Posta a giorni alterni, rinviata razionalizzazione

Questa mattina (20 dicembre) nella sede dell’Unione dei Comuni della Valle del Serchio a Borgo a Mozzano, i sindaci si sono riuniti in un incontro con i referenti di Poste Italiane per chiarire la situazione della posta a giorni alterni. La razionalizzazione del servizio postale non partirà dal 4 gennaio, le parti si incontreranno nuovamente dopo le feste per discutere della questione.
“In primo luogo i referenti di Poste Italiane – le parole del sindaco di Pescaglia e presidente dell’Unione dei Comuni della Valle del Serchio, Andrea Bonfanti – ci hanno rassicurato sulla questione degli uffici postali, scongiurando così la loro chiusura ed un nuovo ricorso al Tar. Successivamente abbiamo parlato della razionalizzazione del servizio postale, che non partirà dal 4 gennaio così come si temeva. È stato un incontro interlocutorio, ognuno è rimasto nella propria posizione. Secondo Poste Italiane la consegna a giorni alterne sarebbe un passo verso un miglioramento del servizio. In un certo senso se il servizio fosse davvero garantito, sarebbe veramente un miglioramento. Ma rimangono le nostre perplessità: ci sono già diverse problematiche adesso, in un servizio che viene considerato giornaliero. Noi rimaniamo nella nostra pozione, andando avanti verso le nostre azioni. Non ci giudichiamo soddisfatti in toto – conclude Bonfanti -: dopo le feste ci sarà un altro incontro”.