
Diventa rossa l’allerta meteo per l’alta Toscana. E i comuni della provincia di Lucca decidono di chiudere per la giornata di domani (11 dicembre) le scuole di ogni ordine e grado. Questa la decisione presa dopo una riunione a Palazzo Ducale, dove è stato aperto il centro di protezione civile. In via di apertura anche tutti i centri Prociv comunali e intercomunali per gestire l’allerta.
La decisione è stata presa collegialmente, dal vertice fra enti locali, istituzioni e forze dell’ordine a seguito dell’allerta meteo di livello rosso emanata a fine mattinata dalla Regione Toscana per rischio idrogeologico e idraulico per il reticolo principale, per il reticolo minore dalla mezzanotte di oggi (domenica) alle 24 di domani (11 dicembre).
La chiusura degli istituti scolastici – per la quale i sindaci dei singoli comuni della provincia emaneranno apposite ordinanze – è la più importante delle misure preventive decise nella riunione in Provincia, coordinata dal presidente dell’amministrazione provinciale Luca Menesini, insieme con la p efettura, a cui hanno preso parte i sindaci del territorio, i rappresentanti delle forze dell’ordine e degli altri soggetti coinvolti dall’allerta meteo.
Da stasera sarà aperta la Sala operativa provinciale integrata di protezione civile di Palazzo Ducale, così come i Comuni provvederanno ad aprire i rispettivi Coc (Centri operativi comunali) e le Unioni dei Comuni attiveranno i propri Centri Intercomunali che si raccorderanno per le eventuali emergenze e criticità con la sala provinciale.
Gli uffici regionali del genio civile ed i consorzi di bonifica responsabili del reticolo idraulico sono allertati come le aziende gestori dei pubblici servizi, le associazioni di volontariato e tutti gli altri soggetti coinvolti nelle emergenze di protezione civile.
In virtù dell’allerta di livello rosso sono stati attivati i sistemi di allertamento che ogni Comune dispone per informare i cittadini. Il livello del fiume Serchio al momento non desta preoccupazioni, ma i notevoli cumulati di pioggia previsti stasera e nella nottata (soprattutto in Garfagnana) fanno pensare ad un innalzamento progressivo della portata del fiume nella giornata di domani ed anche di martedì. Per ogni ulteriore informazione e per gli aggiornamenti della situazione: www.cfr.toscana.it e www.regione.toscana.it/allertameteo, www.provincia.lucca.it/protezionecivile.
Dalla Provinci adi raccomanda alla cittadinanza la massima attenzione e si invitano i cittadini a seguire le norme di comportamento consultabili anche sul sito www.iononrischio.it , oltre alle indicazioni che le autorità forniranno in relazione all’evoluzione dell’evento.
L’allerta dalla Regione
La sala operativa unificata della protezione civile regionale ha emesso poco dopo le una di oggi un nuovo avviso di criticità, valido fino a mezzanotte di domani (11 dicembre). Le aree dove il codice è più alto sono la Lunigiana, le Apuane, la Garfagnana, la valle del Reno fino alla costa e la Versilia. il Valdarno inferiore tra Lucca e Pistoia e il bacin o dell’Ombrone Pistoiese e del Bisenzio pratese.
L’allerta è stata decisa a seguito dell’ultimo bollettino meteo, che prevede un deciso rinforzo dei venti e piogge diffuse e persistenti a partire da domenica pomeriggio, con innalzamento del rischio idrogeologico.
I fenomeni saranno più accentuati a ridosso di montagne e colline. Da mezzogiorno fino a mezzanotte di oggi sul nord-ovest sono attesi cumulati medi abbondanti con massimi puntuali molto elevati sui rilievi esposti al flusso, con intensità orarie generalmente moderate o a tratti forti. Nel corso della giornata di lunedì le precipitazioni tenderanno a isolarsi sui rilievi risultando comunque ancora persistenti e a tratti moderate su quelli settentrionali, con cumulati attesi nel corso della giornata medi abbondanti su Lunigiana e Garfagnana, tra significativi ed abbondanti sulle Apuane e le restanti zone dell’Appenino settentrionale e massimi ancora fino a molto elevati sui rilievi di Lunigiana e Garfagnana e intensità oraria generalmente moderata.
Gradualmente, tra la domenica e il lunedì, si rinforzeranno i venti meridionali, con raffiche molto forti all’inizio sui crinali appenninici e sottovento ad essi e poi, dal tardo pomeriggio di oggi e lunedì anche sulle zone costiere e interne. Il mare, da molto mosso di oggi diventerà agitato in serata. Il moto ondoso si intensificherà, fino a molto mosso, dalle prime ore di lunedì.
Nello specifico l’allerta rossa è indicata dal Centro funzionale della Regione per il reticolo idraulico principaleper le zone S1, S2, S3 del nostro territorio corrispondenti al bacino del Serchio, Garfagnana e Lima, al bacino del Serchio di Lucca, e alla zona del Serchio-costa; mentre per il reticolo idraulico minore il periodo di allerta rosso riguarda tutto il territorio provinciale (comprese quindi l’area della Piana di Lucca e la costa versiliese), con gli stessi orari: ossia dalla mezzanotte di oggi alle 24 di domani.
I provvedimenti dei Comuni
Chiuse domani (11 dicembre) le scuole di Borgo a Mozzano. Ad annunciarlo il sindaco Patrizio Andreuccetti: “In virtù di una allerta così preoccupante – ha detto il sindaco – mai verificatasi negli ultimi tempi sul nostro territorio, domani saranno chiuse tutte le scuole del comune, di ogni ordine e grado, compreso l’Itis Ferrari”. Stessa decisione per le scuole di Barga. Poco prima delle 17, infine, l’ufficializzazione: tutte le scuole della provincia domani saranno chiuse.
A Barga il Comune invita a non utilizzare i sottopassi sia veicolari che pedonali e a non soggiornare nei piani bassi di abitazioni poste vicino ai corsi d’acqua o già interessate da allagamenti. Per qualsiasi informazione o comunicazione il Coc (centro operativo comunale) è raggiungibile al numero telefonico 0583.711011. Il centro operativo rimarrà ininterrottamente aperto per tutta la durata dell’emergenza e vi si troveranno amministratori, personale tecnico e di polizia municipale. Aperto anche il Coc di Coreglia che si uò contattare al numero 0583.779516 o al numero 0583.779182.
Per informazioni più dettagliate sui rischi e le norme di comportamento da tenere in occasione di tali fenomeni è possibile consultare la pagina sulle allerte meteo.