Mediavalle, approvato il piano di Protezione civile
Venerdì (29 settembre) il consiglio dell’Unione dei comuni della Media valle del Serchio ha approvato all’unanimità il Piano intercomunale di protezione civile. Si tratta di un documento conoscitivo e operativo unico per i comuni di Bagni di Lucca, Barga, Borgo a Mozzano, Coreglia Antelminelli e Pescaglia e coordinato dalla stessa Unione dei comuni. Il piano costituisce un passo fondamentale per attivare e migliorare il sistema di protezione civile della Media valle e per garantire una maggiore sicurezza dei cittadini. Dopo un’approfondita analisi delle caratteristiche geografiche, morfologiche e socio – economiche del territorio di competenza, nel piano vengono individuati i principali rischi e i conseguenti eventi che possono verificarsi.
“Quest’analisi – commenta il sindaco di Pescaglia e presidente dell’Unione dei comuni della Media valle Andrea Bonfanti – consente di mettere a punto tutte le azioni preventive necessarie per ridurre rischi quali la realizzazione di interventi di carattere strutturale, il miglioramento delle capacità di reazione, la predisposizione e organizzazione delle risorse, la determinazione delle procedure e non ultima l’informazione della popolazione. Si provvede a individuare le competenze del Centro operativo intercomunale e dei centri comunali, affidando al primo principalmente il coordinamento generale, la gestione del volontariato, dell’organizzazione delle comunicazioni e soprattutto dei rapporti con le strutture esterne al territorio partecipanti alle attività di protezione civile, consentendo in questo modo ai centri operativi comunali di concentrare le forze nelle operazioni di soccorso alla popolazione e agli interventi sul territorio”.
“L’approvazione del piano – prosegue Bonfanti – impegna l’unione dei comuni, con la collaborazione dei comuni associati, ad attivare una adeguata programmazione, una formazione degli addetti, sindaci, amministratori, dipendenti, volontari, eccetera, un’informazione ai cittadini in modo da rendere il piano effettivamente operativo. In questo, confidiamo non solo nelle capacità e nell’impegno dei dipendenti dell’unione e dei comuni ma soprattutto del volontariato che da sempre costituisce una insostituibile ricchezza del sistema di protezione civile della Media valle del Serchio”.