
Anche la Mediavalle si dota di un Grande Fratello in grado di osservare e perseguire i cittadini più indisciplinati, molto più simile a quello di George Orwell che non alla nota trasmissione televisiva.
Il comando della polizia locale dell’Unione dei comuni della Mediavalle da questi giorni è dotato di tre fototrappole, strumenti in grado di filmare e fotografare chi infrange le regole della civile convivenza, un caso per tutti l’abbandono di rifiuti. I tre apparecchi potranno essere dislocati in qualunque punto dei comuni che aderiscono all’Unione dei Comuni della Mediavalle: Borgo a Mozzano, Bagni di Lucca, Pescaglia e Coreglia Antelminelli. Le tre fototrappole possono funzionare sia di giorno che di notte, grazie al flash a infrarossi di cui sono dotate. Gli strumenti si azionano al rilevamento del movimento e possono filmare o inviare foto in tempo reale al comando di polizia locale. Nate per attività di controllo, le fototrappole saranno utilizzate per contrastare i principali fenomeni di degrado, come l’abbandono dei rifiuti, e, più in generale, per garantire una maggiore sicurezza e protezione ai cittadini.
“Si tratta di strumenti altamente tecnologici – spiega il comandante della polizia municipale, Marco Martini – pressoché invisibili e utili per controllare il territorio e avere un quadro generale immediato. Le tre fototrappole a disposizione verranno dislocate in punti strategici dei nostri comuni per scoraggiare comportamenti incivili e individuare più velocemente i colpevoli. Strumenti di questo tipo possono essere di grande aiuto agli agenti della polizia municipale che pattugliano e vigilano il territorio”.
Rimane da chiarire se i punti dove verranno messi gli apparati dovranno essere segnalati al cittadino, come prevede la legge, o se in questo caso questi stumenti potranno essere posizionati senza i pannelli che indicano che l’area è videosorvegliata.