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Domani (sabato 15 luglio) parte la raccolta firme promossa da Claudio Gemignani e Laura Lucchesi, i due consiglieri di opposizione di Bagni li Lucca della lista Un futuro per Bagni di Lucca, per sapere attraverso una petizione al sindaco Paolo Michelini varie informazioni che riguardano i privati che hanno ospitato migranti.
Nel quesito inoltre viene chiesto al sindaco un’attività più intesa sulla sicurezza, anche attraverso un assessorato dedicato al tema dell’immigrazione e una normativa affinché i cittadini privati che traggono un guadagno dall’ospitare i profughi nelle propri immobili, debbano rendicontare tutto quello che hanno guadagnato. Infine con la petizione organizzata dal centrodestra verrà anche chiesto al primo cittadino di farsi promotore a livello locale e nazionale di una legge contro chi lucra sull’accoglienza dei migranti.
A tenere a battesimo questa operazione di Gemignani e Lucchesi, questa mattina nella piccola sede di Fornoli della lista civica Un futuro per Bagni di Lucca sono venuti anche i rappresentati dei tre partiti di centrodestra confluiti nel movimento civico, il consigliere regionale Elisa Montemagni per la Lega Nord, Francesco Torselli coordinatore regionale di Fratelli d’Italia e Matteo Scannerini commissario provinciale dei giovani Forza Italia. Un’iniziativa che in Toscana per ora rappresenta un unicum e sulla quale Gemignani e Lucchesi non intendono mollare. “Noi non molleremo, dice Gemignani – anche perché questo tema, quello dell’accoglienza e dei troppi stranieri ospitati a Bagni di Lucca, avevamo promesso in campagna elettorale che ci saremmo impegnati e intendiamo mantenere la parola data agli elettori. Domattina dalle 9 saremo in piazza del Circolo dei forestieri con il nostro gazebo e cominceremo la raccolta firme. Poi – continua Gemignani – abbiamo presentato al sindaco anche l’interpellanza sull’oratorio di Casoli val di Lima che dopo il restauro è stata adibita a struttura per ospitare gli stranieri”.
Inoltre – continua Lucchesi – noi vorremmo invitare il sindaco di Bagni di Lucca a non accogliere altri migranti perché noi ne abbiamo già molti e non possiamo pensare di prenderne ancora. In questo il centrodestra, come ha dimostra con la presenza dei vertici regionali dei tre partiti, è unito e ha una posizione univoca.
Sulla questione migranti è intervenuta anche Elisa Montemagni, sottolineando: “Nei comuni amministrati dal centrodestra, i migranti non ci sono semplicemente perché le amministrazioni comunali hanno dato una linea politica chiara, facendo capire ai proprietari di immobili che non era il caso di accogliere stranieri”.
Sul tema invece Scannerini ha spiegato: “Noi siamo convinti che da un lato di debba sapere che fine fanno i soldi che associazioni e in generale chi accoglie percepisce per ogni migrante, si parla di 35 euro al giorno, di cui la migrante arriva bene poco. Poi ci sono gli aspetti umani, noi vorremmo essere informati e vigilare per evitare che chi accoglie gli stranieri speculi su di loro, questo non è certo un atteggiamento che può essere tacciato di razzismo, anzi vorremmo avere la certezza che le condizioni siano buone”.
La raccolta firme promossa da Gemignani e Lucchesi con gli esponenti regionali del centrodestra oltre a domattina si ripeterà anche in altri giorni, a cominciare dal venerdì prossimo in un’altra zona del comune e inoltre spiega Gemignani: “Se qualcuno vuole firmare ma non può recarsi in piazza gli portiamo i moduli anche a casa”.