Grande partecipazione all’incontro sul bullismo organizzato Pro Loco di Castiglione

L’evento ha visto una forte interazione da parte degli studenti, che hanno posto domande e condiviso riflessioni sul tema
Si è concluso con grande partecipazione l’incontro sul bullismo organizzato ieri (10 marzo) dalla Pro Loco di Castiglione di Garfagnana, in collaborazione con l’Istituto comprensivo di Castiglione di Garfagnana, che ha coinvolto tutte le classi delle scuola secondaria e le quarte e quinte della scuola primaria.
L’evento, terminato nel primo pomeriggio alle 15,30, ha visto una forte interazione da parte degli studenti, che hanno posto domande e condiviso riflessioni sul tema. Anche gli insegnanti hanno partecipato attivamente, offrendo spunti di discussione e chiedendo approfondimenti. L’intervento è stato gestito dall’ispettore Massimo Sodini della Questura di Lucca, che ha approfondito il fenomeno del bullismo da un punto di vista sociale e legale, sensibilizzando i ragazzi sulle conseguenze di certi comportamenti e sull’importanza del rispetto reciproco.
Durante l’incontro è intervenuto anche l’avvocato Giovanni Battista Santini, consigliere della Pro Loco, che ha fornito ulteriori chiarimenti sugli aspetti giuridici legati al bullismo, sottolineando la necessità di un’azione congiunta tra scuola, famiglie e istituzioni per prevenire e contrastare il fenomeno. L’iniziativa, accolta con entusiasmo, potrebbe presto estendersi anche ai genitori, con un incontro dedicato per rafforzare ulteriormente la consapevolezza sul tema all’interno della comunità. All’incontro sono state invitate anche le amministrazioni dei Comuni di Castiglione di Garfagnana, di Villa Collemandina e di Pieve Fosciana.
“A nome della Pro Loco e della comunità va un grande ringraziamento all’Ispettore Massimo Sodini per il suo prezioso contributo e per la disponibilità. L’evento ha rappresentato un importante momento di confronto e crescita, confermando l’impegno della comunità nella lotta al bullismo e nella promozione di valori fondamentali come il rispetto e la convivenza civile”.