Pieve Fosciana celebra la Festa degli sposi all’altare dell’Annunziata

L’8 aprile festività religiosa e civile si fondono in paese per rinnovare una tradizione storica
La Festa della Libertà, risale all’8 aprile 1369. Ha origine dalla liberazione di Lucca dall’occupazione pisana ottenuta grazie all’intervento nel 1369 dell’Imperatore Carlo IV di Boemia.
A Pieve Fosciana la Festa della Libertà si è conservata non tanto per legami civili quanto per la presenza congiunta della festa religiosa della Santissima Annunziata. Il Gruppo della Santissima Annunziata conobbe in Pieve Fosciana una grande devozione popolare quando era ancora al convento di San Francesco Ai Frati (convento fondato dal Beato Ercolano da Piegaro, protettore di Pieve Fosciana).
Ricorrendone la festa il 25 Marzo in quaresima, dai frati fu spostata la celebrazione alla domenica dopo Pasqua, Domenica in Albis, in coincidenza dunque con la Festa della Libertà.
Alla fine del Settecento quando le truppe di Napoleone occuparono la Valle, in applicazione di un “sacrilego” decreto del 15 giugno 1797, quasi tutti i conventi furono soppressi. La storia racconta una pagina dolorosa in quanto l’annessa chiesa, venne distrutta insieme al suo campanile e il convento divenne la casa del contadino. Si racconta che, giunto il momento della distruzione della chiesa di San Francesco, la popolazione di Pieve Fosciana accorse e, sottratte per prime le due statue dell’Annunciazione, le nascose per un po’ sotto un mucchio di letame per poi trasferirle nella chiesa parrocchiale e porle in un altare appositamente creato a lato dell’altare maggiore.
Riprese così nel paese di Pieve Fosciana la Festa religiosa dell’Annunciazione con la solita data mobile unita a quella storico – civile della libertà dai pisani in un appuntamento importante per tutta la Valle, quale festa mercato di primavera. Nel 1873 il sindaco Sebastiano Lorenzetti istituì infatti una fiera di tre giorni che rafforzò la tradizionale festa.
All’altare dell’Annunziata si celebravano un tempo i matrimoni ed il gruppo robbiano lì custodito è ancora adesso oggetto di venerazione in tali occasioni. Da alcuni anni nel pomeriggio del lunedì della Libertà (giorno della Fiera dei Pievarini), davanti a questo altare dell’Annunziata vengono festeggiate le coppie degli sposi del paese che celebrano i tradizionali anniversari di nozze d’argento, d’oro e diamante.
Oggi (8 aprile) si svolgerà dunque la festa degli sposi. Alle 18 don Giovanni Grassi celebrerà la messa in onore di Maria Santissima Annunziata e saranno festeggiate le coppie di sposi che in questo anno festeggiano i 25, 50 e 60 anni di matrimonio. Durante la celebrazione Don Giovanni consegnerà ad ogni coppia la pergamena con la benedizione apostolica del Santo Padre. La messa sarà animata dal coro dell’oratorio di Pieve Fosciana e al termine della messa brindisi di auguri nella sala della canonica per tutti gli sposi.
Le coppie che festeggiano gli anniversari
60° di matrimonio
Umberto Amaranti e Carla Torriani
Giambattista Bacci e Rita Rocchiccioli
Gianfranco Cavilli e Maria Rosa Cavani
Mariano Poli e Miria Alda Pardini
Giuliano Davi e Anna Teresa Biagioni
50° di matrimonio
Fausto Bertoncini e Dina Ferrari
Decimo Pieroni e Maria Rosaria Biagioni
Filippo Bonini e Lia Rosa Toni
Bruno Pieroni e Giuliana Gabarini
Silvio Lepre e Maria Teresa Rossi
Giuseppe Pioli e Loretta Stefani
25° di matrimonio
Fabio Nardini e Monica Biagioni
Cesare Vanoni e Lucia Frati
Luigi Luciani e Fiammetta Gabbani
Gerry Piagentini e Silvana Giovannoni
Riccardo Venanzi ed Eleonora Martini
Floriano Guerrini ed Aspasia Abrami