Minucciano, adottato il piano operativo intercomunale

Il sindaco Poli: “Un passaggio di grande importanza dopo l’ok ai piani dei bacini estrattivi”
Nella seduta del 13 febbraio scorso, il consiglio comunale di Minucciano ha adottato il piano operativo Intercomunale. Dopo l’adozione da parte di tutti i consigli comunali degli enti che fanno parte dell’Unione Comuni della Garfagnana (Minucciano è stato il primo a portare in Consiglio la delibera in questione), il piano verrà pubblicato sul Burt e da lì decorrerà il termine di sessanta giorni, entro il quale tutti gli interessati potranno far pervenire osservazioni e richieste, che saranno istruite e valutate prima della definitiva approvazione, che richiederà un successivo passaggio nei Consigli Comunali.
“E’ un passaggio di grande importanza – afferma il Sindaco Nicola Poli – dopo l’approvazione dei piani dei bacini estrattivi, dei piani di gestione forestale e del piano strutturale intercomunale, arriviamo alla definizione dello strumento urbanistico di dettaglio, quello più vicino ai cittadini. In pochi anni, abbiamo dettato una pianificazione in settori prima completamente deregolamentati o che avevano strumenti ormai vetusti (l’ultima variante generale al piano di fabbricazione risaliva infatti al 1994). Il piano operativo intercomunale è uno strumento innovativo, che traguarda l’assetto urbanistico del territorio per i prossimi 20 anni e lo fa con un respiro di area vasta, non limitato ai confini comunali, ma in modo coerente ed uniforme per tutta la Garfagnana, con vantaggi operativi enormi per tutti gli operatori e per i cittadini”.
“Per quanto concerne Minucciano – prosegue il sindaco – abbiamo trasfuso nel piano che i cittadini attendevano da tempo una visione estremamente propulsiva e dinamica, improntata alla valorizzazione delle risorse ambientali e paesaggistiche, allo sviluppo delle attività commerciali e turistiche, alla valorizzazione delle potenzialità turistiche, alla riqualificazione dei borghi e alla tutela delle potenzialità agricolo-pastorali e forestali del territorio. Abbiamo cercato di introdurre già nella proposta adottata, tutte le richieste che, nella fase dell’ascolto, ci sono pervenute dai cittadini. In ogni caso, invito tutta la popolazione, direttamente o tramite i propri professionisti, a prendere visione del Piano e a formulare le osservazioni che riterranno opportune. Garantisco a tutti che, per quanto possibile, cercheremo di soddisfare ogni esigenza”.