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Vivere Torrite: “Dopo l’assemblea attendiamo risposte concrete e risolutive”

4 febbraio 2024 | 12:39
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Vivere Torrite: “Dopo l’assemblea attendiamo risposte concrete e risolutive”

Il comitato chiede la data di un nuovo incontro al sindaco: “Si prosegua il percorso condiviso fra Comune e cittadini”

A distanza di 15 giorni dalla partecipata assemblea della comunità di Torrite tenutasi il 19 gennaio 2024 con l’amministrazione comunale, l’iniziativa del comitato Vivere Torrite va avanti.

A fare il punto è lo stesso comitato. “Si attende la data del prossimo confronto, come promesso dal sindaco stesso, per fare il punto sulle criticità emerse e valutare le risposte. Le risposte attese riguardano: messa in sicurezza dell’area zona parcheggio via Arni, ripristino sostanziale della situazione preesistente ai lavori di sbancamento e riporto materiali nel rispetto della compatibilità ambientale e del contesto paesano, al fine di escludere un ulteriore ampliamento della zona industriale/artigianale; richiesta di intervento strutturale nella logica del piano di investimenti di Gaia a soluzione del decennale malfunzionamento e del disservizio del depuratore di via Aldo Moro per il diritto ad un’aria salubre e respirabile degli abitanti della zona che regolarmente adempiono agli obblighi di spesa della sopra citata società di gestione del servizio idrico. Soluzione al degrado ambientale dovuto all’incuria e completa assenza di manutenzione dell’area adiacente l’impianto. Sicurezza stradale della via provinciale: interventi atti a ottenere il rispetto del limite di 50 chilometri all’ora; potatura degli altissimi tigli e platani lungo la stessa via; prolungamento del marciapiede oltre il ponte di via A.Moro; rivalutazione del posizionamento dei passaggi pedonali. Richiesta di installazione di nuovi punti luce nella zona residenziale: incrocio del ponte sulla provinciale, traversa di via Aldo Moro, zona campo sportivo/parco giochi, via per Pruneta, piazzale Aldo Moro. Pulitura argini della Turrite Secca come da sopralluogo del genio civile e relativa comunicazione al Consorzio di Bonifica per la sicurezza idraulica; soluzione del problema che causa l’allagamento delle cantine delle abitazioni popolari di Carbonaia, attualmente tamponato dall’installazione di pompe idrovore”.

“Visto il positivo e costruttivo confronto del 19 gennaio – conclude il comitato – per l’inizio di un percorso condiviso fra la comunità di Torrite e l’amministrazione comunale, il comitato confida di ricevere risposte concrete e risolutive“.