Rifugio alpino Val Serenaia e campeggio, rescisso il vecchio contratto: adesso c’è un nuovo gestore

In seguito allo scorrimento della graduatoria, il Comune ha affidato l’immobile a “La Rosa dei Venti”
Il rifugio alpino Val Serenaia (e annesso campeggio) ha un nuovo gestore. L’immobile, di proprietà del comune di Minucciano, era stato affidato ad un’azienda a luglio 2020 dopo la pubblicazione di un apposito bando, ma qualcosa è andato storto: “In seguito all’inadempienza contrattuale del locatario – si legge sulla determina del Comune -, si è provveduto alla rescissione unilaterale del contratto“.
L’amministrazione comunale a questo punto, in seguito allo scorrimento della graduatoria, ha affidato il rifugio e il campeggio all’azienda “La Rosa dei Venti” con sede a Sillano Giuncugnano con un canone di locazione di 7mila 648 euro annui, pagabile in due rate semestrali di 3mila 824 euro scadenti il 30 giugno ed il 30 novembre di ogni anno.
Il rifugio (foto di Giovanna Rapaioli) è ubicato nella vallata della Val Serenaia, lungo la strada comunale che sale verso le cave di Orto di Donna ed ai sentieri che vanno verso la Foce di Cardeto e la vetta del monte Pizzo d’Uccello e del monte Pisanino. Il campeggio dista dal rifugio circa 100 metri in località Porciglia, ricavato dalla vecchia polveriera.
Per servizio di gestione si intende: ospitalità, ricezione, ricovero, pernottamento, somministrazione alimenti e bevande agli alpinisti, escursionisti, turisti ed appassionati in genere. Lo scopo della gestione del rifugio e campeggio non può riduttivamente configurarsi nel solo rapporto economico fra le parti, ma deve avere come obiettivi comuni: una buona qualità nel servizio ai fruitori, il mantenimento e miglioramento funzionale della struttura oltre che se possibile conseguire lo scopo di offrire occupazione anche se solo nel periodo estivo.