Viadotto di San Donnino, avanti i lavori per il ripristino del ponte: entro fine giugno la riapertura






Procedono gli interventi di messa in sicurezza dopo la chiusura del giugno scorso
La “cura” dei tecnici della Provincia e della ditta incaricata per ripristinare il viadotto di S. Donnino sulla strada regionale 445 della Garfagnana, nel comune di Piazza al Serchio, sta dando ottimi risultati. Il sopralluogo dei giorni scorsi sul cantiere aperto in corrispondenza del ponte chiuso al transito per motivi di sicurezza dal 28 giugno dello scorso anno, ha evidenziato, infatti, la buona risposta dell’impalcato agli interventi di ripristino messi in atto in questi mesi che, passo dopo passo, stanno riportando il viadotto nelle condizioni originarie: lo scalino che si era prodotto, infatti, non c’è più e l’innalzamento dell’impalcato del ponte si è praticamente quasi azzerato.
Al sopralluogo erano presenti il presidente della Provincia Luca Menesini, il sindaco di Piazza al Serchio e consigliere provinciale con delega alla viabilità della Garfagnana Andrea Carrari, il dirigente del settore viabilità della Provincia Pierluigi Saletti ed Andrea Guidi, dirigente dell’impresa Guidi Gino Spa di Castelnuovo Garfagnana che sta effettuando i lavori avviati grazie allo stanziamento straordinario di 900mila euro della Regione Toscana deliberato lo scorso novembre.
Com’è stato spiegato durante il sopralluogo, i lavori – finalizzati alla conservazione e al mantenimento dell’integrità della struttura inaugurata nel 2009 (lavori Anas – ndr) – hanno riguardato la messa in sicurezza dell’impalcato mediante la posa in opera di nuovi cavi di ancoraggio adeguatamente pretensionati. Un’operazione particolarmente complessa che finora è stata compiuta sul pilone nord del ponte e che dovrà essere replicata anche sul pilone sud. L’intervento svolto finora, come accennato, ha già riportato quasi completamente il ponte nell’assetto originario e l’obiettivo è di concludere gli intervento nei prossimi due mesi per poter poi svolgere tutte le verifiche strutturali necessarie e i collaudi con le prove di carico sul ponte.
Entrambi soddisfatti gli amministratori i quali colgono l’occasione, tra l’altro, per ringraziare la Regione Toscana per il fondamentale contributo ai lavori.
“Le soluzioni tecniche adottate – commentano Menesini e Carrari – si sono rivelate giuste e stanno funzionando. E’ stato constatato il riassetto statico della struttura, la scomparsa dello scalino che si era formato all’inizio dell’estate ed i passi avanti compiuti verso la prossima riapertura del viadotto. Il nostro obiettivo è di togliere le transenne e ripristinare l’attraversamento a giugno, ma in base ai prossimi interventi della ditta e dei successivi collaudi, non escludiamo si possa anticipare di alcune settimane. L’importante è riaver messo in sicurezza il ponte che rappresenta la principale via di collegamento dell’alta Garfagnana attraverso la cosiddetta variante di S. Donnino di cui il viadotto insieme con la galleria adiacente è parte essenziale”.
Il viadotto di S. Donnino è stato chiuso al transito dalla Provincia il 28 giugno scorso a causa di un anomalo innalzamento dell’impalcato che aveva prodotto uno ‘scalino’ sulla sede stradale. Le successive e approfondite verifiche tecniche avevano confermato la serietà dei problemi causati dall’usura dei cavi di ancoraggio posti sulla spalla lato Piazza al Serchio.