Bondi: “Sanità, Barga e Castelnuovo si ritrovino per fare il punto sugli ospedali”

18 febbraio 2023 | 19:50
Share0
Bondi: “Sanità, Barga e Castelnuovo si ritrovino per fare il punto sugli ospedali”

Il presidente del consiglio comunale di Castelnuovo: “L’amministrazione fa il massimo”

Disagi al pronto soccorso del Santa Croce, il Comune di Castelnuovo è impegnato a risolvere le criticità. A dirlo è Francolino Bondi, presidente del consiglio comunale.

“A intervalli più o meno regolari – afferma Bondi – le problematiche assai gravi che da anni affliggono la popolazione della nostra Valle a riguardo della sanità, leggi Ospedale, vengono evidenziate sulla stampa locale. È di l’altro giorno, a questo proposito, la denuncia del gruppo consiliare di Castelnuovo Garfagnana capeggiato da Silvia Bianchini che, ancora una volta, prendendo spunto da una spiacevole vicenda occorsa a un paziente al pronto Soccorso Santa Croce, ha inteso richiamare con forza l’attenzione di tutti nei confronti di una situazione di disagio che, con il passare del tempo, non accenna a diminuire. Adesso Silvia Bianchini chiede un Consiglio Comunale straordinario e una riunione di Consiglio del Unione dei Comuni. Anche Alberto Comparini consigliere di minoranza di Villa Collemandina pone le stesse richieste. Personalmente le condivido abbastanza. Mi sia consentito solo aggiungere, perché mi sembra giusto e doveroso, che l’amministrazione guidata dal sindaco Tagliasacchi non è che se ne stia con le mani in mano. Al contrario, d’intesa con l’assessore Patricia Tolaini, dedica il massimo impegno e costante attenzione a tutto ciò che si agita nel settore”.

“Il guaio – aggiunge – è che i problemi sono tanti e complicati e alcune criticità , come ad esempio quella di indurre i medici a venire a lavorare nel nostro ospedale, sono il caro prezzo che ci troviamo a pagare per scelte politiche nazionali e regionali assai sbagliate. Eppoi, in tutta franchezza, i più importanti guai che affliggono la sanità in Valle derivano, a mio giudizio, dalla presenza dei due ospedali posizionati a meno di 15 chilometri uno dall’altro, abitualmente in competizione tra loro e in sempiterna lotta per strappare un servizio in più, con il risultato di rendere più difficili e scomode le varie prestazioni. È l’ora che Castelnuovo e Barga si ritrovino finalmente intorno ad un tavolo per ragionare con grande onestà e sincerità d’intenti sul futuro della nostra sanità, liberi da pregiudizi e da piccoli interessi di bottega che non portano vantaggi a nessuno ma creano difficoltà a tutti”.