Disservizi nella consegna delle lettere a Molazzana

Bollette mai consegnate o recapitate in ritardo, la consigliera Melania Ferrari: “Situazione inaccettabile”
Missive non recapitate o recapitate con notevole ritardo. Fanno discutere i disservizi nella consegna delle lettere a Molazzana. Per la consigliera comunale Melania Ferrari, che si sta interessando al caso, “la situazione è divenuta inaccettabile”.
“Negli ultimi mesi – spiega Ferrari – in molte frazioni del comune di Molazzana, la posta non arriva più, soprattutto per ciò che concerne le bollette, mai recapitate. Un servizio a macchia di leopardo e fatto a settimane alterne, poiché quando svolto sembra fermarsi esclusivamente nei centri abitati più popolosi come il capoluogo e Cascio”.
“Molti cittadini – spiega la consigliera Ferrari – lamentano il problema nella ricezione della posta in senso generale ma anche parziale, dove non sono state recapitate molte bollette dalle scadenze programmate. Un problema che si ripete da molti anni, e che sembra sempre più accentuarsi nei periodi come luglio/agosto, dicembre/gennaio o in mancanza della persona di ruolo sulla zona. Per questo chiederò al sindaco di attivarsi nuovamente sulla questione, per un’azione concreta con tutti gli amministratori omologhi della Valle”.
Un commento arriva anche da Simone Simonini già molto attivo negli anni sulla questione: “Sono amareggiato – afferma – su come non si riesca ad invertire minimamente la tendenza di una situazione irrispettosa per i cittadini e soprattutto per le persone anziane, che non hanno certo l’abitudine ad usare strumenti tecnologici per rincorrere le bollette scadute. Una situazione da attenzionare seriamente poiché non parlandone si rischia di veder sottratti anche quei servizi che ad oggi sembravano scontati. Più volte nel corso del mio passato mandato da consigliere sono andato al centro smistamento a sollecitare la situazione, garantendo in virtù della polemica a mezzo stampa il ripristino puntuale del servizio. Concludo invitando l’amministrazione a fare di più, poiché a mio avviso troppo passiva sulla questione, quando sollecitata”.