“Da luogo abbandonato a grande attrattore turistico”: la rinascita del lago di Gramolazzo con l’amministrazione Poli

Domani (13 agosto) inaugura l’ultimo tratto del percorso ciclopedonale: sarà presente anche Eugenio Giani
Minucciano in festa. Domani (13 agosto), alle 17, in località Rimessa di Agliano – come già anticipato dal Serchio in Diretta – si terrà l’inaugurazione del settimo lotto dei lavori di riqualificazione delle sponde del lago di Gramolazzo.
“Alla presenza del presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani – informa il sindaco di Minucciano, Nicola Poli -, e di numerose altre autorità, si procederà al taglio inaugurale dell’ultimo tratto del percorso ciclo pedonale: un tratto particolarmente scenografico ed evocativo, perché tutto realizzato a valle della strada provinciale, in una zona prima preclusa alla fruibilità di pescatori, turisti e cittadini per la forte pendenza del versante, la presenza di vegetazione infestante e l’assenza di sentieri o percorsi. La realizzazione di questo lotto, dell’importo di 312mila euro, di cui 250mila a carico della Regione Toscana e 61mila 200 a carico del Comune, è stata tecnicamente ardua, ma il risultato è notevole, perché, attraverso la realizzazione di bellissimi tratti di scogliera in marmo locale e muretti di contenimento in pietra naturale, è stato possibile sviluppare il percorso in asfalto ecologico, verso la diga, dando continuità a percorso già realizzato e portando l’intera infrastruttura, tutta priva di barriere architettoniche e protetta da una staccionata in legno, al ragguardevole traguardo di 3 chilometri di lunghezza“.


“Si tratta, come anticipato – prosegue il sindaco -, del settimo lotto di lavoro di un masterplan che, complessivamente, conta 10 lotti e prevede la realizzazione di un anello attorno alle stupende sponde del lago di Gramolazzo. Sponde che, grazie allo sforzo di progettazione, reperimento di fondi e promozione svolto dall’amministrazione comunale, da luogo abbandonato e costellato di discariche di rifiuti, si sono trasformate, nel breve volgere di qualche anno, in uno degli attrattori turistici più importanti ed apprezzati della provincia di Lucca“.
“Il ringraziamento dell’amministrazione va, innanzitutto, a Enel Green Power spa, che ha dato al Comune la gestione dei terreni su cui si dipanano le sponde del lago, consentendo così al Comune di potervi realizzare opere pubbliche, e che quotidianamente collabora con le autorità locali per assicurare, nonostante la funzione industriale del bacino, la fruibilità del lago da parte dei turisti, dei pescatori e in generale dei cittadini, nel periodo estivo. Quindi, alla Regione Toscana, che ha sempre creduto nel progetto e ha in gran parte finanziato i lotti fino ad oggi realizzati, e alla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, che, oltre ad aver già partecipato economicamente alle precedenti realizzazioni, ha già anticipato il co-finanziamento del lavori del prossimo lotto, che vedrà la realizzazione di nuovi parcheggi e servizi a corredo dell’opera, oltre che la prosecuzione della pista ciclo pedonale fino alla diga Enel Green Power spa. Una progettualità importante – conclude Nicola Poli -, che si inserisce nel parco progetti per la valorizzazione e la promozione turistico-sociale e culturale del territorio, che l’amministrazione sta portando avanti sui principali attrattori dell’intero Comune”.