Castelnuovo, un primo maggio con i sindacati all’insegna del no alla guerra



Bellandi (Fisascat Cisl): “Questo conflitto è disumano e rallenta la ripresa”
Ieri (1 maggio) festa dei lavoratori si è svolto un significativo momento di riflessione in piazza a Castelnuovo di Garfagnana alla presenza del sindaco Andrea Tagliasacchi e, per Fisascat Cisl, di Giada Bellandi.
“E’ stato bello ritrovarsi finalmente in presenza dopo due anni – ha detto Bellandi – , purtroppo ci troviamo a fare i conti con una guerra assurda, e con l’uomo che sceglie di agire con la forza e le armi e andando a colpire un popolo, donne, uomini, bambini. E che rallenta la ripartenza. Come Cisl condanniamo la guerra e condanniamo la Russia dando tutto il nostro sostegno al popolo ucraino: abbiamo istituito un fondo in aiuto dei rifugiati e delle famiglie. A proposito di ripresa abbiamo di fronte un’opportunità che si chiama Pnrr che deve essere gestita al meglio perchè dei 250 miliardi che arriveranno solo 35 saranno a fondo perduto. Gli altri andranno a restituiti e il debito, già importante, andrà a ricadere ancora di più sulle spalle dei giovani. Ecco perché queste risorse devono essere finalizzate al rilancio del paese e un rilancio deve passare per forza dal lavoro”. Giada Bellandi ha poi sottolineato l’emergenza infortuni sul lavoro: 122mila sono le denunce arrivate all’Inail solo nel primo bimestre 2022, 114 gli infortuni mortali nei primi due mesi nel 2022, in Italia.