A Minucciano la prima campanella con ritorno in presenza. Il sindaco agli studenti: “Rappresentate il futuro della nostra comunità”

La lettera del primo cittadino: “Celebrare l’inizio della scuola è in qualche modo festeggiare un primo importate segnale di ritorno alla normalità”
Dopo due anni difficili, contraddistinti dalla didattica a distanza a causa della pandemia, anche a Minucciano riprende (finalmente) la scuola con tutti gli alunni in presenza. La prima campanella è suonata questa mattina (15 settembre), con il via ufficiale al nuovo anno scolastico, quello, si spera, della ripartenza.
Per l’occasione, il sindaco Nicola Poli ha scritto una lettera indirizzata agli studenti: “Care ragazze e cari ragazzi, care bimbe e cari bimbi, anche quest’anno le regole date per contenere la pandemia Covid-19 ci impediscono o comunque ci suggeriscono di non svolgere, in presenza, la festa dell’accoglienza, la classica festicciola con cui si celebra l’inizio dell’anno scolastico e con cui si dà il benvenuto a tutti voi e, in particolare, a coloro che iniziano un ciclo scolastico. In questo particolare periodo storico, celebrare l’inizio della scuola è in qualche modo festeggiare un primo importate segnale di ritorno alla normalità e, proprio per questo, una vittoria della responsabilità, della serietà, del sacrificio di tutti coloro che, in questi mesi, hanno lavorato tanto perchè ciò fosse possibile”.
“In questi ultimi anni, infatti – prosegue il sindaco -, non è stato facile organizzare le cose perchè tutto funzionasse al meglio, garantendo al contempo i massimi livelli di sicurezza possibili, limitando i disagi per le famiglie e favorendo la prosecuzione della didattica e delle attività scolastiche. È per questo che oggi, anche se non fisicamente, mi unisco in un ideale ma sincero abbraccio a tutti voi, che rappresentare il futuro della nostra comunità e del nostro territorio. Mi mancano oggi i vostri sorrisi, i vostri sguardi, i vostri imbarazzi alle domandine ed anche i vostri sbadigli, ma voglio comunque portarvi, con queste poche righe, un grande augurio, da parte mia, dell’amministrazione comunale e di tutto il consiglio comunale, perchè questo anno scolastico si svolga senza problemi, con profitto ed anche con divertimento e spensieratezza”.
“E lo stesso augurio lo voglio estendere ai vostri genitori e nonni, agli insegnanti e al personale non docente, agli operatori di mense, trasporti, assistenza, ai dipendenti del Comune, a tutti coloro insomma che ogni giorno si impegnano perchè tutto funzioni e voi possiate frequentare la scuola e crescere sereni. Buona scuola – conclude il primo cittadino -, imparate e divertitevi”.