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Scanzi a Gallicano, è ancora polemica. L’opposizione: “Queste iniziative non possono pesare sulle casse del Comune”

27 agosto 2021 | 21:42
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Scanzi a Gallicano, è ancora polemica. L’opposizione: “Queste iniziative non possono pesare sulle casse del Comune”

Nuovi strali da Uniti per Gallicano: “Tentativo fallito della maggioranza di dimostrare il perdurare di una compattezza che non c’è più”

È ancora polemica sulla serata con la partecipazione di Andrea Scanzi a Gallicano. Uniti per Gallicano replica così al gruppo di maggioranza Gallicano c’è.

Gallicano C’è  – dice l’opposiziojne – ha replicato sull’argomento Scanzi: sui social è riapparso il simbolo della lista, e con esso il vecchio adagio che dietro al gruppo di maggioranza non ci sono schieramenti politici e men che mai partiti ma solo “gallicanesi per Gallicano”. Sarebbe stato meglio soprassedere, piuttosto che uscire con tali affermazioni, che lasciano il tempo che trovano e che, soprattutto, appaiono del tutto decontestualizzate dal nostro ragionamento nel quale avevamo fedelmente riportato, atti pubblici alla mano, i costi e le furbizie burocratiche, che hanno caratterizzato l’incontro pubblico con il giornalista. Un’operazione di trasparenza la nostra, il cui valore non può ritenersi apprezzabile a seconda di come tira il vento”.

“Il gruppo intero, dicevamo, si è espresso – spiegano da Uniti per Gallicano –  nel tentativo di dimostrare il perdurare di una compattezza che non c’è più, ridefinendosi come agli esordi, apolitico e apartitico. Peccato che poi l’assessore alla cultura abbia puntato il tutto per tutto, sul soggetto Scanzi che, come è risaputo, è solito infarcire le proprie performance di evidenti messaggi politici, rispetto ai quali alcuni amministratori, hanno ritenuto più utile marcare le proprie distanze. A nostro avviso, questo tipo di iniziative, che poco c’entrano con la cultura, non devono pesare sulle casse del Comune. Riteniamo che chi amministra un Comune deve proporre un’offerta sulla cultura che sia la più ampia possibile, inclusiva e non divisiva, in cui trovino spazi anche eventi nelle singole frazioni”.

“Si è invece preferito avere un personaggio di grido – conclude l’opposizione – che ha richiamato la presenza di un pubblico, che in larghissima parte era non gallicanese e questo è imperdonabile per dei “gallicanesi per Gallicano””.