Il sindaco di Fabbriche di Vergemoli a Roma per le rivendicazioni Anci






Il primo cittadino aderisce alla mobilitazione in difesa delle amministrazioni locali
Michele Giannini, primo cittadino di Fabbriche di Vergemoli ed esponente di Fratelli d’Italia, si è unito alla manifestazione indetta da Anci che si è svolta in piazza SS. Apostoli a Roma.
600 i sindaci presenti da tutta Italia che hanno voluto portare direttamente nella capitale il loro supporto alle proposte che Anci intende presentare al Governo e al Parlamento.
“Mille rischi e zero tutele – si spiega – nell’attività dei sindaci che ne rendono in particolar modo difficile lo svolgimento. Il sindaco è l’architrave della comunità che rappresenta, accogliendo su di sé i bisogni e le domande, nonché le sfide per la sua crescita e il suo progresso. Alcuni mesi fa 4 mila sindaci hanno firmato un appello che denunciava l’eccesso di esposizione e di responsabilità in sede giudiziale a cui sono chiamati. Non hanno chiesto né l’immunità né l’impunità, hanno solo chiesto di liberare i sindaci dal peso di responsabilità non proprie. Sostanzialmente i sindaci chiedono l’affermazione concreta di un principio di eguaglianza e di pari dignità con le altre cariche elettive e di governo”.
I sindaci chiedono inoltre una migliore agibilità istituzionale ed amministrativa, fondata su una diretta corrispondenza fra azione amministrativa ed eventuali imputazioni di responsabilità, in stretto ossequio al principio di legalità.
Michele Giannini ha poi avuto un incontro alla Camera dei Deputati a Palazzo Montecitorio con l’onorevole di Fratelli d’Italia Riccardo Zucconi ed ll capo gruppo Francesco Lollobrigida.