Bianchini e Tamagnini: “Poste Italiane ripristini uffici anche a Castelnuovo e Castiglione”

I consiglieri: “Una situazione che causa non poche difficoltà alle persone”
“Apprendiamo con grande soddisfazione che l’azienda Poste Italiane dai mesi di gennaio e febbraio sta programmando le riaperture di molti uffici postali in tutta la Toscana”.
Così i consiglieri comunali di Castelnuovo di Garfagnana Silvia Bianchini e Roberto Tamagnini, che scrivono: “La situazione degli uffici postali della Garfagnana era stata seguita da molti sindaci del nostro territorio e dal consigliere regionale di Fratelli d’Italia Vittorio Fantozzi, che si era fatto portavoce in Regione delle sollecitazioni di molti amministratori e cittadini. La situazione è migliorata per molti uffici postali ma resta critica per altri”.
Di fatti, come si legge nella nota dei due consiglieri, tra gli 84 uffici postali che stanno riaprendo e che apriranno entro il 25 febbraio, mancano gli uffici postali di Castelnuovo di Garfagnana e Castiglione di Garfagnana.
“Due uffici centrali che, nel caso di Castelnuovo, sono aperti solo la mattina e nel caso di Castiglione sono aperti tre giorni alla settimana – spiegano – Una situazione che causa non poche difficoltà alle persone, visto che questi uffici sono punto di riferimento anche per cittadini di altri territori comunali. A Castelnuovo di Garfagnana con tutti gli uffici, le attività commerciali e l’importante afflusso di utenze, non è pensabile che le poste siano aperte solo la mattina, questo crea lunghe file in un periodo non proprio agevole soprattutto per le persone anziane. Stesso discorso vale per Castiglione, dove non solo i cittadini del Capoluogo, ma anche le persone che vengono da altri Comuni sono costrette a lunghe attese spesso sotto la pioggia e la neve”.
“Ci auguriamo – concludono – che l’azienda Poste Italiane provveda al ripristino degli orari di apertura degli uffici postali, per poter tornare alla normalità quanto prima ed evitare lunghe file che danneggiano i cittadini, soprattutto le persone più anziane”.