Costruisce una capanna in area vincolata, scoperto l’autore dell’abuso edilizio

L’esistenza del manufatto è venuta alla luce durante la ricognizione del territorio dopo il nubifragio del 4 giugno scorso
Gli agenti della polizia municipale di Gallicano si sono accorti dell’abuso edilizio mentre stavano facendo la conta dei danni del nubifragio della sera del 4 giugno scorso. Nessuno prima di allora, data anche la natura dei luoghi, si era reso conto che in area sottoposta a vincolo idrogeologico lungo il Rio Usceto, in un punto piuttosto pericoloso, era stato realizzato un manufatto agricolo. Senza ovviamente alcun titolo autorizzativo.
E’ stato così, infatti, che sono stati avviati gli accertamenti del caso. Gli uffici comunali preposti hanno incrociato i dati e verificato che quel capannone altro non era che un abuso edilizio. Le indagini della polizia municipale hanno poi consentito di individuare il responsabile, un uomo residente nel comune di Barga.