Natura senza barriere all’Orecchiella, il nuovo percorso realizzato con tecniche di bioingegneria

L’amministrazione comunale ha condotto il progetto per un costo di 55mila euro
C’è soddisfazione per il taglio del nastro domenica 28 giugno, alla riserva naturale dell’Orecchiella, dell’iniziativa Natura senza barriere organizzata dal reparto carabinieri biodiversità di Lucca in collaborazione con il Comune di San Romano in Garfagnana e l’associazione Anmil per l’inaugurazione del percorso facilitato del Fontanone e di una bella mostra fotografica intitolata Oltre il dolore di Davide Bonaventuri
L’amministrazione di San Romano ha realizzato il progetto del percorso facilitato denominato “il Fontanone” del valore complessivo di circa 55.000 euro grazie alla collaborazione con l’architetto Domenico Davini e ad un finanziamento ottenuto dalla partecipazione nell’ambito del programma di sviluppo rurale 2014-2020 al bando sottomisura 8.5- sostegno agli investimenti destinati ad accrescere la resilienza ed il pregio ambientale degli ecosistemi forestali” per l’anno 2016, indetto da Regione Toscana.
In particolare il progetto prevedeva il ripristino e miglioramento del fondo del tracciato, il ripristino e regolarizzazione delle scarpate con interventi di bioingegneria naturale, la realizzazione di una staccionata con battipiede e di una palizzata in legno di confinamento verso monte. I lavori sono stati eseguiti con il preciso obiettivo di rendere il sentiero fruibile anche ai turisti diversamente abili. La presenza di un fondo adeguato, di aree di sosta e di corrimano lungo tutto il percorso faciliteranno passeggiate nella natura e opportunità di benessere anche a coloro che spesso trovano ostacoli insormontabili per le loro abilità. Il percorso, segnalato da un cartellone esplicativo, parte dall’area attigua alla nota sorgente denominata il Fontanone sulla traccia di un’antica mulattiera e si snoda nel bosco di conifere. Profumi e suoni restituiscono sensazioni di benessere e di libertà. Avvicinandosi all’area prossima al Centro Visitatori dell’Orecchiella all’altezza della sala espositiva Lamarossa nella Casa dei Rapaci si possono raggiungere i recinti faunistici dei mufloni e dei cervi.
“A noi l’onore di inaugurare un lavoro voluto e realizzato dalla precedente amministrazione che grazie all’aiuto della Regione Toscana consentirà di dedicare un altro tassello alla piena godibilità delle nostre risorse ambientali e culturali da parte dei turisti diversamente abili – dice il sindaco Mariani -.Grazie alla collaborazione con il Parco dell’Appennino contiamo di realizzare il completamento dell’anello che congiunge l’ingresso del centro visitatori con il percorso del Fontanone per abbattere completamente le ultime barriere architettoniche. Abbiamo molti progetti da portare avanti nel solco dell’inclusione e della promozione turistica di un’area di pregio ambientale molto apprezzata e conosciuta”