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Rifugio alpino Val Serenaia e campeggio: c’è un nuovo gestore

13 giugno 2020 | 11:33
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Rifugio alpino Val Serenaia e campeggio: c’è un nuovo gestore

Al bando emesso dal comune di Minucciano hanno partecipato due aziende: il punteggio più alto e della Mangiatoia

Il rifugio alpino Val Serenaia (e annesso campeggio) ha un nuovo gestore. Alla scadenze del bando, il 10 giugno, al comune di Minucciano sono pervenute 2 plichi contenti le offerte di 2 aziende. Il rifugio è stato affidato a La Mangiatoia di Piera Baldi, con sede a Licciana Nardi, che ha totalizzato 95 punti in sede di gara.

Il rifugio (foto di Giovanna Rapaioli) è ubicato nella vallata della Val Serenaia, lungo la strada comunale che sale verso le cave di Orto di Donna ed ai sentieri che vanno verso la Foce di Cardeto e la vetta del monte Pizzo d’Uccello e del monte Pisanino. Il campeggio dista dal rifugio circa 100 metri in località Porciglia, ricavato dalla vecchia polveriera.

Per servizio di gestione si intende: ospitalità, ricezione, ricovero, pernottamento, somministrazione alimenti e bevande agli alpinisti, escursionisti, turisti ed appassionati in genere. Lo scopo della gestione del rifugio e campeggio non può riduttivamente configurarsi nel solo rapporto economico fra le parti, ma deve avere come obiettivi comuni: una buona qualità nel servizio ai fruitori, il mantenimento e miglioramento funzionale della struttura oltre che se possibile conseguire lo scopo di offrire occupazione anche se solo nel periodo estivo.

L’affidamento avrà una durata di 6 anni, automaticamente rinnovabile per un medesimo periodo. Per la stagione turistica 2020 e fino alla fine dell’emergenza Covid-19, il gestore dovrà gestire l’attività nel rispetto di quanto previsto nelle ordinanze sia statali che regionali in merito e a quanto da esse previsto per i rifugi e i campeggi alpini.

La commissione di gara ha formulato la proposta di aggiudicazione a La Mangiatoia. Adesso manca l’ultimo step: all’aggiudicazione si provvederà con successivo atto del Rup, dopo la verifica d’ufficio dei requisiti a contrarre con le pubbliche amministrazioni dell’aggiudicatario e della documentazione integrativa che la medesima invierà.