Minucciano, si cerca un nuovo gestore del rifugio alpino Val Serenaia e del campeggio

L’affidamento avrà una durata di 6 anni, il canone a base d’asta è fissato in 7mila euro
Il comune di Minucciano cerca un nuovo gestore del rifugio alpino Val Serenaia e annesso campeggio (foto di Giovanna Rapaioli). L’amministrazione, infatti, ha aperto un apposito bando. Il rifugio è ubicato nella vallata della Val Serenaia, lungo la strada comunale che sale verso le cave di Orto di Donna ed ai sentieri che vanno verso la Foce di Cardeto e la vetta del monte Pizzo d’Uccello e del monte Pisanino. Il campeggio dista dal rifugio circa 100 metri in località Porciglia, ricavato dalla vecchia polveriera
Per servizio di gestione si intende: ospitalità, ricezione, ricovero, pernottamento, somministrazione alimenti e bevande agli alpinisti, escursionisti, turisti ed appassionati in genere. Lo scopo della gestione del rifugio e campeggio non può riduttivamente configurarsi nel solo rapporto economico fra le parti, ma deve avere come obiettivi comuni: una buona qualità nel servizio ai fruitori, il mantenimento e miglioramento funzionale della struttura oltre che se possibile conseguire lo scopo di offrire occupazione anche se solo nel periodo estivo.
L’affidamento avrà una durata di 6 anni, automaticamente rinnovabile per un medesimo periodo. Per la stagione turistica 2020 e fino alla fine dell’emergenza Covid-19, il gestore dovrà gestire l’attività nel rispetto di quanto previsto nelle ordinanze sia statali che regionali in merito e a quanto da esse previsto per i rifugi e i campeggi alpini.
Il canone a base d’asta è fissato in 7mila euro. Per l’anno 2020 (gestione 20 giugno al 31 dicembre) il canone sarà ridotto a 3mila euro.
Le domande dovranno pervenire a mezzo raccomandata ricevuta di ritorno oppure posta elettronica certificata, al protocollo comunale, entro le 12 del 10 giugno ad uno dei seguenti indirizzi: Comune di Minucciano – P.zza Chiavacci, 1 – 55034 Minucciano (Lu); comune.minucciano@postacert.toscana.it.
Per ulteriori dettagli sul bando clicca qui.