Infermiera di Pieve Fosciana bloccata a Rapallo da oltre 2 mesi, i familiari e gli amici: “Forza Roberta, presto ci riabbracceremo”

La garfagnina è lontana da casa dall’1 marzo e si sta prendendo cura dei pazienti dell’Rsa Villa Sorriso
Da oltre 2 mesi e mezzo bloccata a lavorare nell’Rsa Villa Sorriso, a Rapallo in Liguria, senza la possibilità di tornare in Garfagnana dalla sua famiglia. Questa è la storia di Roberta, infermiera di Pieve Fosciana, che si sta impegnando nella cura dei pazienti della struttura ligure. I suoi cari la aspettano a casa e non vedono l’ora di riabbracciarla.
“Roberta è un’infermiera di Pieve Fosciana che da oltre 2 mesi e mezzo non vede familiari ed amici per la chiusura degli spostamenti tra le regioni per l’emergenza Covid-19 – si leggera nella lettera della famiglia e dei famigliari -. Infatti lavora da quasi 3 anni nell’Rsa Villa Sorriso di Rapallo. Al paese di Pieve l’aspettano ormai da quasi 90 giorni il marito Riccardo, le figlie Sara di 16 anni e Lisa di 22, anch’essa infermiera presso l’ospedale di Castelnuovo Garfagnana insieme al fratello Stefano e la sorella Catia con le rispettive famiglie“.
“Si è sempre contraddistinta nel suo lavoro per la disponibilità, l’amore per i pazienti e la responsabilità che questo lavoro comporta e anche a Rapallo tutti le vogliono bene. Questo messaggio speriamo possa servire a Roberta per infonderle ancora più coraggio nell’attendere quel giorno in cui potrà finalmente riabbracciare parenti ed amici e ne siamo sicuri… arriverà molto presto. Forza Roberta siamo tutti con te!!! La tua famiglia e tutti gli amici”.