Confartigianato su contagi nelle Rsa: “Rischiamo di perdere una generazione”

3 aprile 2020 | 16:40
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Confartigianato su contagi nelle Rsa: “Rischiamo di perdere una generazione”

Francesco Cassola invita a tenere sotto controllo Rsa e Rsd: “Lì c’è la fascia più fragile della popolazione”

Grido di allarme di Anap Confartigianato sul numero di contagiati da coronavirus nelle Rsa della Toscana e di Lucca, in particolare. Il rischio ipotizzato è quello di perdere un’intera generazione. “Ci preoccupa e non poco la situazione – interviene il presidente provinciale dell’associazione di categoria, Francesco Cassola – perché anche a Lucca i focolai si stanno intensificando e, ad oggi, i contagiati e le vittime sono già un numero considerevole”.

“Condividiamo l’ordinanza di qualche giorno fa della Regione Toscana nella quale si prevedono ‘misure straordinarie’ per il contrasto ed il contenimento sul territorio regionale del virus Covid-19 nell’ambito delle Rsa (residenze sanitarie assistite) e Rsd (residenze sanitarie disabili) ed in altre strutture socio-sanitarie, ma non ci tranquillizza. Era necessario – prosegue Cassola – che queste strutture fossero già attenzionate visto che ospitano persone fragili e con pluripatologie“.

“La situazione ci inquieta – incalza – e per questo anche la nostra voce si unisce a quel coro che sollecita i responsabili a mettere in campo tutte quelle misure necessarie per contenere il contagio e che, soprattutto, fornisca al personale gli ausili necessari per poter operare nella dovuta sicurezza“.

“Non vi è dubbio – conclude Cassola – che quello che stiamo vivendo è un dramma dalle proporzioni gigantesche; di giorno in giorno, si sta decimando una fascia di popolazione la cui dipartita ci priva per sempre di una parte di memoria viva. E’ necessario- conclude il presidente Anap – ora più che mai non sottovalutare il rischio di piccoli focolai nella Rsa, dove rischiamo di perdere una intera generazione: i nostri anziani che sono di gran lunga l’anello più debole della società”.