La segnalazione |
Garfagnana
/

Variante San Donnino, la protesta: “Prosegue la sosta selvaggia, serve intervenire”

2 marzo 2020 | 16:57
Share0
Variante San Donnino, la protesta: “Prosegue la sosta selvaggia, serve intervenire”

A distanza di un anno, proseguono le polemiche e i disagi

Proseguono le proteste in merito ai disagi causati dalla sosta selvaggia a Piazza al Serchio. A undici anni dall’inaugurazione della variante di San Donnino, arriva una nuova segnalazione da parte di un cittadino: “La variante ha reso il centro storico di San Donnino più vivibile – aveva dichiarato lo scorso anno -, ma ha dato il via alla sosta selvaggia da parte dei residenti creando disagi alla circolazione”.

Il cittadino aveva già segnalato la situazione lo scorso anno con una lettera, ma la situazione non è cambiata: “Purtroppo non è stato fatto nulla – prosegue -, a distanza di un anno la situazione è sempre questa se non peggio. Le macchine continuano ad essere parcheggiate lì dove non devono essere con tanto di segnaletica di divieto di sosta. L’amministrazione comunale di Piazza al Serchio non ha fatto niente, così come il comando dei vigli dell’Unione dei Comuni. Chiediamo vengano presi provvedimenti per un discorso di sicurezza sia per il traffico veicolare che per i pedoni costretti a camminare in mezzo alla strada”.

Ecco la lettera che aveva scritto lo scorso anno: “Il prossimo 17 gennaio 2019 saranno dieci anni dall’inaugurazione e apertura della variante di San Donnino, tale opera ha eliminato il traffico pesante dall’abitato di San Donnino, rendendo il centro storico più vivibile. In questi dieci anni il traffico è sostanzialmente diminuito, però si sono creati dei disagi”.

“I residenti del paese, quelli che abitano nella strettoia nel centro storico, dopo l’apertura della variante hanno iniziato a parcheggiare le auto sotto casa tra le strettoie del paese dove la strada si allarga: parcheggiando lì le auto si è creata un unica strettoia dove non si ha spazio per scansarsi in caso arrivi un’ altra auto in senso contrario. A volte si contano fino a otto auto parcheggiate rendendo la strada in un unica carreggiata”.

“Quando transitano gli autobus di linea e incrociano una macchina in senso contrario tocca fare un bel pezzo in retro marcia causando disagi per la circolazione. Nonostante tutto lungo la strada nei pressi del parcheggio limitrofo alla fontana del paese è posizionato il cartello di divieto di sosta con il cartello inizio, e dopo la strettoia il cartello si ripete con il cartello fine. Nonostante ci sia il cartello di divieto di sosta le autorità competenti in questi ani non hanno fatto nulla di nulla cosi favorendo la sosta selvaggia da parte dei residenti“.

“La domanda viene spontanea, la variante di San Donnino è stata costruita per togliere il traffico dal paese o per far parcheggiare le auto dei residenti sotto casa, quando a duecento metri c’è un parcheggio? Chiediamo alle autorità competenti di risolvere questo disagio che finora non lo hanno fatto”.