Coronavirus, autisti dei bus e capitreno temono

Chiedono da giorni un incontro all’Asl e alle aziende di tpl per garantire agli autisti di bus e mezzi pubblici, nonché i treni, la massima protezione contro la diffusione del contagio del coronavirus. Una richiesta che oggi rilancia Cipriano Paolinelli, segretario provinciale Ugl Lucca rivolgendosi alle aziende di trasporti e chiedendo di sanificare i mezzi e dotare il personale di tutte le protezioni possibili.

“Siamo preoccupati – afferma – per l’espansione a macchia d’olio del contagio del Coronavirus nella nostra nazione e nelle regioni limitrofe alla nostra per tutti gli operatori di esercizio, autisti di bus, per la nostra categoria, gli autoferrotranvieri e per tutti i lavoratori che svolgono attività a stretto contatto con la popolazione. Per questi motivi nella scorsa settimana abbiamo inviato alle Asl di competenza, alle aziende di tpl e per conoscenza alle prefetture del nostro territorio, un documento dove chiedevamo una convocazione urgente riguardo alle indicazioni da tenere per la precauzione in merito ma ad oggi purtroppo non abbiamo avuto nessun riscontro”.

“Vista la comprensibile preoccupazione – spiega Paolinelli – e al fine di garantire un clima di serenità a tutti coloro che giornalmente nello svolgimento del proprio lavoro hanno contatto con il pubblico, oggi abbiamo inviato un altro documento alle aziende dove chiediamo, con ancora più determinazione, che ci sia la massima attenzione per la pulizia dei mezzi e dei locali aziendali in aggiunta chiediamo che siano forniti guanti, mascherine e disinfettanti e tute e quant’altro ritenuto indispensabile dalle autorità”.