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Fosciandora, 383mila euro per la riqualificazione del campo polivalente di Migliano

11 gennaio 2020 | 14:44
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Fosciandora, 383mila euro per la riqualificazione del campo polivalente di Migliano

Arrivato il finanziamento dalla Fondazione Crl

Un inizio di anno con novità sul tema dello sport anche per il comune di Fosciandora. È arrivato, infatti, un finanziamento da 100mila euro dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca per il restyling del campo polivalente di Migliano. Non solo sport: l’area è protagonista anche delle feste di paese.

Un progetto con un investimento totale di 383mila euro, che ha come obiettivo quello del completamento della ristrutturazione con rifacimento della copertura, ottimizzazione degli spazi e riqualificazione energetica dell’area sportiva polivalente Don Natale Del Sarto.

Quello di Fosciandora p stato uno dei progetti finanziati dal bando impianti sportivi della fondazione Crl, aperto in estate e dedicato agli enti pubblici e privati senza scopo di lucro proprietari di impianti e ai gestori degli stessi impianti in virtù di contratti di lungo periodo. Interventi su strutture, quindi, nelle quali si svolgono principalmente attività sportive a livello dilettantistico o dedicate ai settori giovanili di svariate discipline: dal nuoto alla scherma, dalla pallavolo all’atletica leggera.

Un bando molto particolare, perché nato da un attento processo di valutazione attraverso il quale la Fondazione si è messa in una posizione di ‘ascolto’ del territorio, chiedendo ai potenziali destinatari di inviare una manifestazione d’interesse. Un sondaggio da cui sono stati ricavati elementi chiave per costruire un bando ad hoc, modellato sulle reali esigenze delle comunità locali e non su ipotetiche valutazioni teoriche. Un bando che ha visto arrivare numerose richieste entro la scadenza del 30 settembre, al quale è seguito, come di consueto, un attento processo di valutazione che ha privilegiato le situazioni di emergenza, gli interventi di rilevante impatto sulla comunità e le strutture con maggior bacino d’utenza, le necessità di efficientamento energetico e di abbattimento di barriere architettoniche.