Castiglione, nasce il vicolo dell’opera






Sei targhe che parlano d’amore con un minimo comun denominatore: l’arte. Sabato (21 settembre) a Castiglione è stato inaugurato il vicolo dell’opera, un’iniziava di Ama cultura che ha voluto così celebrare il suo primo compleanno. Un’opera per valorizzare via della Rocca, che adesso avrà sei targhe con citazioni da arie di opere. Un omaggio per Castiglione di Garfagnana, che da luglio 2011 è stato riconosciuto, per la sua grande tradizione musicale, Paese della Musica.
Il presidente di Ama Cultura Matteo Marcalli racconta com’è nato il progetto: “L’idea è nata nella volontà di lasciare un segno tangibile del nostro passaggio a Castiglione nel primo anno dalla nostra costituzione. La scelta del paese è dovuta al fatto che ospita la nostra sede e la maggior parte dei nostri progetti, i quali, sono attività culturali di ogni genere: concerti, spettacoli, mostre, attività di diffusione culturale (salotti culturali, progetti con le scuole e tanto altro). Abbiamo quindi cercato un modo per riunire tutte le arti e la forma che più di tutte rappresenta appunto tutte le arti è l’opera. Nell’opera troviamo musica, danza, poesia, prosa, recitazione, scenografi e costumi. Anche questo progetto è ‘un’opera’ di promozione culturale, nata per valorizzare una via meno frequentata (via della Rocca ndr) e anche in omaggio a Castiglione paese della musica. Sono sei targhe che presentano citazioni da arie di opere, con tema comune l’amore. Librettisti e compositori italiani (Illica, Giacosa, Piave, Verdi, Puccini) opere celebri tra cui Rigoletto, Traviata, Boheme, Turandot. L’unica eccezione è nella prima targa dove è riportata la citazione di un musical, West Side Story di Bernstein (There’s a place for us), c’è un posto per noi, il posto della nostra associazione è dove sta la cultura, Castiglione è il nostro posto e il vicolo dell’opera ne è la testimonianza”.
Ho tante cose che ti voglio dire, o una sola, ma grande come il mare, come il mare profonda e infinita: sei il mio amore e tutta la mia vita (Bohème), Quanto cammino col tuo cuore nell’anima, col nome tuo sulle labbra! Ma sei il tuo destino domani sarà deciso, noi morrem sulla strada dell’esilio. Ei perderà suo figlio, io l’ombra d’un sorriso (Turandot): recitano così due delle sei targhe del vicolo dell’opera.
“Complimenti a ad Ama Cultura – le parole di Roberto Tamagnini – per la realizzazione e auguri per il primo compleanno dell’associazione”.
Le foto dell’inaugurazione del vicolo dell’opera di Castiglione
Claudio Tanteri