A Minucciano un museo per “immaginare il territorio”

14 settembre 2019 | 13:41
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A Minucciano un museo per “immaginare il territorio”

Un progetto per valorizzare il patrimonio culturale del territorio attraverso la promozione delle tradizioni popolari. A Minucciano nasce l’idea della realizzazione di un museo per immaginare il territorio. Un’idea proposta dall’associazione culturale La Giubba di Piazza al Serchio e accolta dall’amministrazione Poli.

Il progetto si propone di: realizzare percorsi, anche di carattere laboratoriale, rivolti a ragazzi e ai giovani; promuovere la raccolta e la catalogazione di materiali riguardanti l’immaginario folklorico al fine di favorirne la diffusione a livello socio-culturale sul territorio; promuovere traduzioni di materiali dell’immaginario folklorico in attività espressive, quali manifestazioni teatrali, esperienze di teatro di strada, al fine di portare tra la gente, racconti, fiabe, leggende e l’idea stessa dell’immaginario come modalità per rappresentare la realtà locale e sociale; definire e attrezzare percorsi sul territorio che traccino sentieri dell’immaginario, mediante cartellonistica e/o carte orientative, che consentono di attraversare e conoscere il territorio nei percorsi dell’immaginario folklorico, coinvolgendo aree e persone maggiormente isolate.  “L’associazione culturale La Giubba – si legge nella delibera del Comune -, con sede a Piazza al Serchio, è una Aps che, a partire dal 2019, gestisce il museo italiano dell’immaginario folklorico con lo scopo di promuovere la raccolta, lo studio, la valorizzazione, la catalogazione, la conservazione e la diffusione delle tradizioni popolari. La suddetta associazione ha formulato a questo ente una richiesta di partecipazione alla proposta progettuale di un museo per immaginare il territorio, al fine di presentare richiesta di accesso ai contributi al bando della Regione Toscana, rivolto a organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale singole e in partenariato tra loro, iscritte ai registri al terzo settore della Toscana e con sede operativa del territorio regionale. L’iniziativa presentata dalla predetta associazione è meritevole di sostegno, costituendo una forma di promozione e valorizzazione del territorio e del patrimonio culturale della nostra zona”. L’iniziativa non prevede alcun onere da parte dell’amministrazione comunale di Minucciano.