Il Parco Alpi Apuane torna ad assumere: via al bando per un agronomo
Lavorare a contatto con la natura in un contesto davvero monumentale. Dopo 18 anni dall’ultima assunzione esterna, l’ente Parco Alpi Apuane è ritornato a bandire un concorso pubblico, per titoli ed esami, per assumere un agronomo. Ristrettezze di bilancio e divieti di legge hanno impedito, fino ad oggi, il normale ricambio generazionale e così il rinnovamento dell’organico. Il blocco del turn over ha portato il numero dei dipendenti del Parco dai 24 del 2015 fino ai 18 del 2019. “Le possibilità offerte dall’ultima legge finanziaria, dopo in lungo periodo di austerità e tagli, potranno far recuperare una parte del terreno perduto e ripristinare alcune figure professionali perdute con i pensionamenti”, spiega l’ente Parco.
Il direttore ha così approvato il bando di concorso pubblico per titoli ed esami, finalizzato alla copertura di un posto di Istruttore tecnico amministrativo, perito agrario o agrotecnico, categoria giuridica C del contratto nazionale del comparto funzioni locali, a tempo pieno e indeterminato, da destinare – come sede di lavoro – a Careggine e, in subordine, a Massa.
Il procedimento intende selezionare un soggetto potenzialmente idoneo a collaborare alla conduzione tecnico-aziendale del centro agricolo-naturalistico di Bosa di Careggine e a svolgere, in subordine, funzioni di istruttore tecnico amministrativo nell’unità operativa “Interventi nel Parco” nella sede di Massa.
Possono partecipare al concorso i candidati in possesso dei requisiti specificati nel bando, tra cui il possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado di durata quinquennale di perito agrario o di agrotecnico del previgente ordinamento, oppure i corrispondenti diplomi del settore tecnologico, indirizzo “agraria, agroalimentare e agroindustria” o del settore servizi, indirizzo “servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale” del nuovo ordinamento, consentendo la partecipazione anche ai soggetti in possesso di titoli di studio superiori specificati nel bando.
Le domande e i curricula devono pervenire all’ente Parco, ai recapiti specificati nel bando, entro le 12 di martedì (10 settembre), attraverso una delle seguenti modalità: raccomandata con ricevuta di ritorno; presentazione diretta all’ufficio protocollo dell’ente; attraverso un indirizzo di Pec (posta elettronica certificata) intestato al candidato.
In relazione al numero delle domande di partecipazione pervenute, l’Ente Parco si riserva la facoltà di procedere ad una prova preselettiva per l’ammissione all’esame, il cui punteggio non concorrerà alla formazione del voto finale di merito.
L’esame consisterà in una prova scritta, in una prova pratica e una prova orale, da svolgersi nello stesso ordine temporale: gli argomenti e le modalità di svolgimento delle prove sono specificati nel bando.
I candidati, al fine di acquisire tutte le informazioni necessarie, comprese le comunicazioni relative al calendario e all’esito delle prove, sono tenuti, per tutta la durata della procedura concorsuale, a consultare il sito di riferimento – all’indirizzo: www.parcapuane.toscana.it – nella pagina web “bandi di concorso, selezioni e procedure comparative” della sezione “amministrazione trasparente”.
Il bando di concorso è reso accessibile e consultabile integralmente qui.
Per ulteriori informazioni gli interessati possono rivolgersi ai funzionari dell’ufficio Affari contabili e personale, Donella Consolati e Celide Angeli, presso la Fortezza di Mont’Alfonso, via per Cerretoli, snc, 55032 Castelnuovo di Garfagnana – tel. 0538644478 – mail: dconsolati@parcapuane.it, cangeli@parcapuane.it