Depuratore, Uniti per Gallicano: ‘Non è un caso’

Prosegue a Gallicano la querelle legata ai cattivi odori provenienti dal depuratore in località Debbiali. Come spiegato ieri (9 agosto) dal Comune, i cattivi odori sarebbero dovuti a delle operazioni di manutenzione straordinaria e di installazione di sistemi Mbr ad opera dell’azienda proprietaria dell’impianto (leggi). Il punto focale della questione sarebbe la mancanza di una copertura del depuratore di cui – secondo la convenzione stipulata tra Kedrion, Comune e Regione Toscana nel 2017 – avrebbe dovuto occuparsi l’azienda. Oggi, a chiedere ulteriori chierumenti sulla questione, arriva anche il gruppo Uniti per Gallicano.
Secondo il gruppo di opposizione questi cattivi odori non sarebbero un caso. “Nel 2017 la Giunta Saisi aveva approvato una convenzione con Kedrion Spa per un intervento di revamping di 240mila euro finanziato dall’azienda. Come mai in campagna elettorale il sindaco parlava di lavori per 400mila euro?” si legge in posto pubblicato dal gruppo sulla sua pagina Facebook.
“Nella delibera – prosegue il gruppo – si fa riferimento a un rapporto dell’Arpat del 2 ottobre 2017 che evidenziava la mancata copertura della vasca d’ossidazione, originariamente preesistente, quale causa degli odori molesti. Nella stessa delibera la giunta si impegnava a rimediare a questa mancanza entro la fine dei lavori. Ad oggi tale copertura è stata riposizionata? I lavori sono o non sono utlimati?”.
“Noi avevamo proposto di ampliare e spostare il depuratore – si legge in un post precedente -. Rilanciamo la proposta, all’amministrazione la risposta”.