Successo per la Gragnana-Varliano

5 agosto 2019 | 09:47
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Successo per la Gragnana-Varliano

Continua a crescere la Gragnana-Varliano, la gara motociclistica di velocità in salita che si è svolta nel weekend appena trascorso nel comune di Piazza al Serchio. La manifestazione, che quest’anno era valida non solo per il Campionato Italiano di velocità in salita (Civs) ma anche per quello europeo (Hill Climb European Championship), ha infatti riscosso un grande successo, sia tra i piloti che tra gli appassionati.

Sono stati circa 150 in riders in gara che si sono sfidati nelle varie categorie. Tra questi anche diversi piloti provenienti da Francia, Austria, Germania, Belgio e Svizzera. Tantissimi anche gli appassionati che fin dal venerdì si sono riversati con le loro tende lungo il percorso per assistere prima alle prove libere e poi alla competizione vera e propria. Ma le vere protagoniste della due giorni sono state come sempre le moto. Mezzi di tutti i tipi, dalle gruppo 4 d’epoca, anche di piccolissima cilindrata, alle Superbike. Pezzi unici dei tempi andati ma anche gioielli dei giorni nostri, in sella ai quali i piloti hanno raccolto il sostegno e gli applausi del folto pubblico lungo il percorso. “Un’edizione storica – spiega il presidente della Pro Loco di Piazza al Serchio, Luca Cardosi – che oltre ad essere valida per l’Europeo, ha fatto segnare una presenza di pubblico incredibile. Abbiamo lavorato tanto per fare di questa manifestazione il fiore all’occhiello dell’estate garfagnina e i risultati ci stanno dando ragione. Ringrazio tutti, dai ragazzi della Pro Loco che hanno svolto un lavoro eccezionale, agli abitanti di Gragnana, che hanno accolto la manifestazione rispondendo alla grande. Diamo appuntamento a tutti al prossimo anno. Lavoreremo per far crescere ancora la manifestazione”. La manifestazione è stata resa possibile grazie alla collaborazione tra Moto Club Ducale, SH Group, Comune e Pro Loco di Piazza al Serchio. Per tutta la giornata di domenica lungo il percorso di gara sono stati venduti gadgets e magliette celebrative della gara, con il ricavato che è stato donato a Ridolina, l’associazione senza scopo di lucro che da circa 20 anni, grazie all’esperienza dei clown-dottori, è specializzata nella terapia del sorriso con l’obiettivo di rendere il più sostenibile possibile la degenza ospedaliera dei malati, in particolare di quelli più piccoli.