Orecchiella, enti uniti per la valorizzazione del parco

Una convenzione per valorizzare una bellezza naturale della Garfagnana. Il parco nazionale Appennino Tosco Emiliano e il reparto carabinieri per la tutela della biodiversità e dei parchi di Lucca hanno sottoscritto un accordo triennale per la gestione congiunta della riserva naturale dell’Orecchiella: dal primo di agosto riaprirà la biglietteria e il punto informazione. Presto inizieranno i lavori, a cura dell’ente Parco nazionale, per la ristrutturazione del punto d’accoglienza e della sala convegni, sarà rinnovata la segnaletica dei sentieri e il centro di educazione ambientale della riserva.
L’accordo dà seguito in Garfagnana ai protocolli d’intesa sottoscritti dall’arma dei carabinieri, il ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare e la Federazione parchi e riserve naturali. L’Orecchiella è uno straordinario patrimonio e porta d’ingresso al Parco nazionale. 215 ettari caratterizzati di boschi di latifoglie e conifere e faggio. Ospita, inoltre, arbusti importanti per la produzione di frutti, bacche e drupe fonte di alimentazione per gli animali selvatici. Grazie a questo ricco habitat, la riserva consente ai visitatori di conoscere la flora, la fauna, la geologia e il paesaggio culturale del Parco nazionale. Nelle sinergie con il reparto carabinieri forestali e la riserva, il Parco nazionale ha messo così a disposizione nuove risorse per il rafforzamento delle attività di educazione ambientale e turismi in natura, per la condivisione delle conoscenze scientifiche (coi progetti già in corso Life Mirco-Lupo e Life Eremita) e l’elaborazione di nuovi progetti sui cambiamenti climatici e sulle foreste resilienti, in particolare nell’ambito del Centro Uomini e Foreste dell’Appennino. Al Parco nazionale viene concesso l’uso non esclusivo della sala proiezione e dei rifugi Gaia, Martinelli e Lorena. L’Ente parco erogherà 50mila euro per le manutenzioni ordinarie, l’acquisto di materiali e attrezzature, necessarie al reparto carabinieri biodiversità di Lucca. D’altra parte sarà titolare dei contributi richiesti ai visitatori per le attività di fruizione a fini educativi, naturalistici e culturali.
“La convenzione sottoscritta per l’Orecchiella é una pietra miliare che darà frutti e valore aggiunto per la riserva e anche per tutto l’ambiente dell’Appennino Tosco Emiliano – dichiara il presidente del parco Fausto Giovanelli -. È di valore storico per tutte le Aree protette e il futuro della tutela dell’ambiente in Italia, l’impegno di una delle istituzioni fondamentali del paese qual è l’arma dei carabinieri con suoi reparti specializzati direttamente o indirettamente collegati coi parchi nazionali.” Grande soddisfazione è stata espressa anche dall’amministrazione: “Da molto tempo – spiega Raffaella Mariani, sindaco di San Romano Garfagnana – abbiamo sostenuto e caldeggiato questa convenzione che permetterà a tutto il territorio di beneficiare della promozione turistica, della valorizzazione ambientale e incentiverà il protagonismo delle imprese locali. Ci auguriamo che la riserva dell’Orecchiella diventi un attrattore di tutta la Garfagnana”.