Gp Apuane al top nelle gare del weekend

8 aprile 2019 | 08:18
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Gp Apuane al top nelle gare del weekend

Un’altra raffica di successi nel fine settimana per il Gp Parco Alpi Apuane Team Ecoverde. Sabato (6 aprile), a Monza, ai campionati italiani di corsa campestre Csi, sono stati protagonisti indiscussi Roberto Gianni e Andrea Cavallini: Gianni, nella gara riservata agli atleti oltre 35 anni, si è distinto con il nono posto, mentre Cavallini, nella corsa per gli atleti fino a 35 anni, ha conquistato un ottimo venticinquesimo posto assoluto. Ieri (7 aprile), a Firenze, alla Firenze Half Marathon, ottimo quarto posto assoluto per Dennis Musau, quinto posto assoluto per Jilali Jamali e buone prove per Igor Marracci e Alberto Cappello; sempre a Firenze, nella prova a staffetta interna alla mezzamaratona, ottimo quarto posto per Riccardo Durano e Daniele Sandroni; a Massa e Cozzile, alla Maratona del Ghibellino, oro di categoria per Claudio Simi e buone prove per Roberto Ria (15 assoluto), Luca Lombardi (16 assoluto), Marco Mattei (39 assoluto), Francesco Barbi (76 assoluto) e Arturo Sargenti (145 assoluto); ad Arezzo, al Trail delle valli aretine, buona prova per Luca Linari; a Milano, alla Generali Milano Marathon, ottima prestazione di Stefano Scaini (39 assoluto) con il tempo di 2h 38’ 44’’; sempre a Milano, nella prova a staffetta interna alla maratona, bella prova per Francesca Tesconi e Alessandro Marlia; a Roma, alla Rome Marathon, bella prova per Marco Matteucci.

Sempre sabato poi si è disputato il campionato italiano Csi di corsa campestre, nel bellissimo e collaudato Parco di Monza. Il Gp Parco Alpi Apuane – Team Ecoverde si è presentato all’evento con due atleti qualificati dalla fase regionale: Andrea Cavallini e Roberto Gianni. L’avvicinamento dei due alfieri biancoverdi a questa rassegna nazionale è stato in un costante crescendo di condizione e entrambi sono riusciti a giocarsi al meglio le loro carte. La mattinata con cielo coperto ma condizioni climatiche favorevoli per temperatura e umidità dell’aria, è iniziata molto presto con le categorie giovanili. Le gare si sono susseguite a ritmo regolare e piacevole per i tanti spettatori presenti. Nella penultima gara di giornata era presente la prima freccia dell’arco apuano. Nella categoria degli Amatori A, riservata agli atleti sopra i 35 anni di età, è stato il turno di Roberto Gianni. L’atleta lucchese come spesso gli accade quando viene responsabilizzato, ha mostrato una buona dose di grinta nell’appuntamento stagionale per lui di maggior rilievo. Probabilmente supportato anche dalla sua discreta esperienza, ha messo in campo una certa capacità tattica che gli ha permesso di leggere bene le insidie e i punti critici del percorso, in modo da mantenere un’andatura elevata per tutti i 6 chilometri. Grazie a questo lo sviluppo della sua corsa è stato in costante rimonta per due terzi di gara, nei quali è riuscito a raggiungere il 10° posto. Posizione che nel finale ha difeso con sofferenza dagli attacchi avversari, ma che ha caparbiamente portato in porto mostrando una buona tenuta muscolare sugli ultimi saliscendi. La vittoria è andata all’atleta udinese Francesco Nadalutti (Apd Tricesimo) davanti a Stefano Sansi (Gs Morbegno) e Igor Targhettini (Atl. Valchiese). Gianni come detto in precedenza decimo, è risultato anche il primo degli atleti toscani nella gara per gli Amatori A. La prova conclusiva di giornata è stato l’evento clou, quella con i partecipanti fino a 35 anni, in cui era presente l’altro apuano Andrea Cavallini. Anche lui lucchese, l’atleta biancoverde si è presentato a Monza con alle spalle una condizione atletica superba, in continua crescita per tutto l’inverno, nel quale ha dimostrato ampiamente di valere un’adeguata considerazione, e anche a Monza è stato protagonista. A differenza del suo compagno di squadra, la prima fase di gara di Cavallini è stata fin troppo forzata, se vista nell’ottica della sua interezza. Dopo un primo chilometro condotto in testa al gruppo, il possente atleta biancoverde ha avuto un periodo di smarrimento, in cui ha dovuto ovviamente calare il ritmo per riprendersi un po’. Questo gli ha fatto perdere diverse posizioni, che una volta riprese le redini della propria corsa, è riuscito in parte a recuperare. Il titolo nazionale è stato conquistato dal molisano Leo Paglione (Virtus Campobasso) davanti a Moslim Labouiti (Csi Bologna) e Manuel Molteni (Gs Villa Guardia Co). Grande prestazione di Cavallini che si è classificato al 25esimo posto in un contesto di così alto livello, risultando il terzo atleta toscano in assoluto. Un’ulteriore conferma delle capacità di questo mezzofondista che nelle occasioni importanti risponde sempre presente.