
L’ufficio di Protezione civile – antincendio boschivo dell’Unione comuni Garfagnana, visto il decreto del presidente della Regione Toscana, a causa delle condizioni meteo che facilitano la propagazione degli incendi boschivi, comunica l’assoluto divieto di abbruciamento di residui vegetali agricoli e forestali, accensione di fuochi e uso di fiamme libere su tutto il territorio regionale, dalla mezzanotte di domani (21 marzo).
“Visto il perdurare del periodo di siccità e vento – ha detto l’assessore regionale Marco Remaschi presentando il decreto – la situazione climatica ci impone la massima attenzione, per questo, oltre ad attuare le previste misure di prevenzione, abbiamo provveduto a potenziare i servizi operativi sul territorio, attivando ulteriori squadre antincendi boschivi di operai forestali e volontariato Aib”.
Oltre al divieto di abbruciamento di residui vegetali, nel periodo a rischio (di cui al Regolamento forestale della Toscana 48/2003) è vietata qualsiasi accensione di fuochi, ad esclusione della cottura di cibi in bracieri e barbecue situati in abitazioni o pertinenze e all’interno delle aree attrezzate. Anche in questi casi vanno comunque osservate le prescrizioni del regolamento forestale.
La mancata osservanza delle norme di prevenzione comporta l’applicazione di pesanti sanzioni previste dalle disposizioni in materia. Imprenditori agricoli e privati cittadini sono invitati a tenere comportamenti prudenti nelle attività agricolo-forestali astenendosi da qualsiasi accensione di fuoco.
La Regione sottolinea l’importanza di segnalare tempestivamente eventuali focolai al numero verde della sala operativa regionale 800.425.425 o al 115 dei Vigili del Fuoco.