Violenza di genere, Maniglia (Lega): “Più tutela per le donne”
A pochi giorni dalle celebrazioni della giornata internazionale contro la violenza sulle donne del 25 novembre non si fa attendere il commento di Marcella Maniglia, segretario Lega di Lucca e Piana, ricordando anche le tredici vittime della Provincia di Lucca che, negli ultimi otto anni, sono state vittime di femminicio.
“Maria Grazia Forli, la coraggiosa mamma di Vanessa Simonini – ricorda il segreterio della Lega – la ventenne di Gallicano uccisa a soli 20 anni la sera del 7 dicembre 2009, ha chiesto più volte che il nome sulle statue e sulle targhe fosse scritto per intero, per poterlo ricordare, rispettare e celebrare. Sono d’accordo con lei e con l’iniziativa delle varie associazioni di dedicare una panchina, ma non dimentichiamo che la certezza della pena e, soprattutto, pene più severe, potrebbero essere un valido deterrente per tanti uomini la cui ferocia spesso è rimasta impunita. – scrive Maniglia – Violenza fisica e morale, aggressioni, intimidazioni, stupri, sfiguramenti mediante acido, fino ad arrivare alla morte, sono lo scenario quotidiano che una donna potrebbe trovarsi costretta a dover affrontare nel 2018, non nel medioevo, ma in Italia. Ecco perché è importante che ognuno, nell’ambito del suo impegno politico, continui ad impegnarsi per dare alle donne tutti gli strumenti possibili affinché queste possano difendersi da chi usa violenza contro di loro. La morte di Vania (bruciata viva dal suo compagno) o quella di Vanessa – conclude Maniglia – ci insegnano che, al primo schiaffo, bisogna denunciare e non aspettare che il proprio nome venga inciso su una panchina”.