Tre pecore sbranate: torna la paura dei lupi

5 ottobre 2018 | 14:48
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Tre pecore sbranate: torna la paura dei lupi

I lupi sono tornati a colpire tra le alture di Sillico nel comune di Pieve Fosciana. A farne le spese sono gli allevatori, che vedono il proprio bestiame vittima del predatore della montagna. A lanciare l’allarme è Bruno Bertoncini, conosciuto da tutti in paese con il soprannome di ‘Pallera’. L’allevatore di Sillico, ad un anno di distanza dalla propria segnalazione (leggi qui), ieri (4 ottobre) ha trovato tre delle sue pecore sbranate dal lupo. Vittima del mammifero carnivoro anche una pecora in gravidanza, che non è riuscita a salvare i due agnellini in grembo.

“Ad attaccare le pecore è stato sicuramente un lupo” dichiara Bertoncini, che proprio l’anno, grazie all’utilizzo di foto-trappole posizionate dall’Unione dei comuni della Garfagnana, ha ripreso il predatore proprio mentre era in azione durante la notte. Bertoncini oltre ad allevare pecore gestisce anche un agriturismo al Collettino, una località di Sillico, con una tenuta di circa 8 ettari al centro della quale c’è l’ovile: le pecore negli otto ettari vivono libere, visto che la proprietà è interamente recintata, proprio per evitare che gli ovini possano allontanarsi e mettersi nei guai. “Ieri, dopo l’episodio dello scorso anno – le parole di Bertoncini -, il lupo ha attaccato nuovamente il mio bestiame. Tre pecore sono state sbranate, una stava aspettando due agnellini. Si tratta senza dubbio di un lupo, l’ho visto anche con i miei occhi”.
Una situazione diventata ormai disperata per gli allevatori: “Per noi allevatori – racconta ancora Bertoncini – è un problema vero, perché causa un danno economico. Non è facile nemmeno ottenere il rimborso: una procedura con diversi passaggi con tanto di documentazione, il tutto avendo solo 24 ore di tempo. Un tempo inspiegabilmente troppo breve, alcuni non riescono a fornire tutta la documentazione necessaria. Siamo inermi, non sappiamo come comportarci. Capisco che l’ecosistema vada tutelato, che sia importante per la biodiversità e che anche questo animale debba mangiare, ma non le mie pecore. Non si può salvaguardare soltanto il lupo: bisogna pensare anche al bene degli agriturismi e della Garfagnana”.
(La foto pubblicata è di un avvistamento nei terreni di Bertoncini dello scorso anno)