Coltiva marijuana nel bosco, condannato a 4 mesi

Ieri sera i carabinieri della stazione di Camporgiano lo avevano arrestato dopo aver trovato a casa sua una piccola piantagione di marijuana, stamattina (29 settembre) l’uomo ha patteggiato una condanna, per direttissima, a 4 mesi di reclusione e 850 euro di multa. Pena sospesa perché incensurato, quindi dopo una notte ai domiciliari è tornato in libertà.

L’uomo, 56 anni, residente in una frazione di un Comune dell’Alta Garfagnana, è stato beccato dai militari mentre in un terreno, nascosta tra la boscaglia, stava annaffiando cinque piante di marijuana. A casa ne aveva altre tre pronte per essere essiccate e 13 in vaso, oltre a vari innaffiatoi e altro materiale per la coltivazione. Non ha opposto alcuna resistenza e si è lasciato arrestare, ammettendo la coltivazione illegale. Ieri sera è stato posto ai domiciliari e oggi c’è stato il patteggiamento della condanna per reati legati alle sostanze stupefacenti. Tutte le piante sono state sequestrate dai carabinieri.
Il pm Aldo Ingangi e l’avvocato dell’imputato, Umberto Grassi, hanno trovato un accordo e proposto al gip il patteggiamento che è stato accettato. Le attività investigative e di monitoraggio del territorio per il contrasto alla coltivazione e allo spaccio delle sostanze stupefacenti proseguono, invece, senza sosta.

Vincenzo Brunelli