Prodotti della Valle al salone del gusto di Torino

Cresce l’attesa per l’edizione 2018 di Terra Madre Salone del Gusto. La manifestazione si svolgerà come di consueto a Torino dal 20 al 24 settembre e vedrà la partecipazione di una nutrita delegazione Toscana. Quest’anno la kermesse torna nella storica sede del Lingotto Fiere, dopo che nel 2016 la manifestazione era approdata nelle vie del centro di Torino. Come ogni salone, non mancheranno gli eventi sia all’interno della cornice del Lingotto sia in città. Saranno cinque le aree tematiche di questa edizione dedicate a: Slow Meat, Slow Fish, Cibo e salute, Semi, Api e insetti. La Toscana sarà presente con una nutrita squadra e ciascun componente porterà le proprie eccellenze. Tra i Comuni toscani presenti ricordiamo Montecatini, Chiusi e il Valdarno, con i quali sono state rinnovate le collaborazioni, così come Lucca, Firenze, Casentino e Monteregio. A rappresentare la provincia di Lucca, ci saranno il fagiolo rosso e il pomodoro canestrino mentre la Valle del Serchio sarà rappresentata dal prosciutto bazzone e dal pane di patate della Garfagnana.
Per il mondo del vino sarà presente l’associazione vignaioli Montepulciano la cui collaborazione con Slow Food Toscana prosegue nel segno di una unità di intenti e condivisione dei principi. Non mancherà l’apina StreetFoody di Resti Spa, veicolo speciale dedicato allo street food che sarà come negli anni passati animato dai cuochi dell’Alleanza Toscana i quali prepareranno prelibatezze ad hoc per il Salone.
Saranno inoltre presenti i presidi: fagiolo rosso di Lucca e il neonato presidio pomodoro canestrino di Lucca, la Tarese del Valdarno, la bottarga di Orbetello e la pesca Ttadizionale della Laguna di Orbetello, il Mallegato, il prosciutto Bazzone della Garfagnana e della Valle del Serchio, il pane di patate della Garfagnana, pecorino a latte crudo della Maremma, prosciutto del Casentino, e il nuovo presidio dell’olivo quercetano.
Rinnovato anche il sodalizio con il consorzio per lo sviluppo delle aree geotermiche, socio fondatore della comunità del cibo ad energie rinnovabili della Toscana, prima comunità del cibo al mondo composta da aziende del settore agroalimentare che realizza i propri prodotti utilizzando energie rinnovabili e materie prime locali. Ricco il calendario di appuntamenti e incontri al padiglione Toscana ogni giorno dalle 10 alle 21. La giornata di giovedì 20 settembre sarà dedicata ai territori, venerdì 21 alla biodiversità, sabato 22 alla tradizione e innovazione, domenica 23 all’educazione. Infine. lunedì 24 settembre, chiusura in bellezza con un resoconto delle giornate appena trascorse e la degustazione: Vignaioli Montepulciano – #quelliveriditoscana: autoctoni e terroir in primo piano.
Presenti anche i Mercati della Terra al padiglione 2, via dei Mercati, dove si potrà conoscere e acquistare prodotti freschi sia del mercato di Montevarchi sia del mercato di Montecatini.
Il biglietto d’ingresso a Lingotto Fiere è già acquistabile on line al prezzo di 5 euro (biglietto singolo) e 20 euro l’abbonamento per tutti i cinque giorni, oltre i diritti di prevendita. L’incasso, al netto dei costi di gestione, verrà interamente destinato a finanziare il diritto di partecipazione dei delegati di Terra Madre e i progetti della rete Slow Food in Africa. Nei giorni dell’evento, il costo del biglietto di ingresso singolo acquistato alle casse sarà di 10 euro.
In allegato il programma completo