Minucciano dice sì al lapideo ecosostenibile

Venerdì scorso (27 luglio), nella seduta pubblica tenutasi al centro infanzia adolescenza e famiglie Pietro Ferri di Gorfigliano, il consiglio comunale di Minucciano ha adottato, all’unanimità dei presenti, i piani attuativi di tutti e quattro i bacini estrattivi del Comune. Si tratta di quattro piani coordinati, tutti di iniziativa pubblica, che prevedono lo sviluppo, in termini di sostenibilità ambientale e sociale, dell’attività estrattiva nel territorio comunale.
L’amministrazione ha inteso coniugare un progetto di valorizzazione della risorsa lapidea, definita “storica e fondamentale attività economica della comunità minuccianese”, con i principi del recupero ambientale e dell’implementazione della fruibilità turistica e culturale delle Apuane. Così, mentre da un lato si prevede la valorizzazione dei siti estrattivi e una potenziale crescita occupazionale, fra diretto ed indotto, di oltre il 30 per cento dell’attuale, dall’altro lato si prevedono opere di bonifica e riqualificazione ambientale, con restituzione al territorio non scavabile di circa il 30 per cento delle attuali aree estrattive e lavori di sviluppo del sistema sentieristico-escursionistico e di ripristino e destinazione ad usi sociali dei manufatti che, nelle aree estrattive stesse, presentano aspetti di pregio storico ed architettonico. Si tratta di lavori complessi ed estremamente approfonditi, che delineano l’assetto e la gestione del territorio per i prossimi dieci anni e che, per la loro ampiezza e completezza, riguardano anche il decennio successivo.
Gli uffici competenti hanno già avviato i procedimenti necessari per la pubblicazione e l’ulteriore corso necessario per arrivare alla definitiva approvazione, che l’amministrazione comunale intende effettuare entro la fine dell’anno. L’amministrazione comunale ringrazia l’ufficio tecnico ed il gruppo di lavoro che con dedizione e competenza ha lavorato in questi mesi per confezionare il lavoro: Clelia Mele, Paolo Lorenzetti, Matteo Casanovi, Brunello Forfori, Studio Geoser, Alberto Dazzi.
Tutti i piani sono visibili e scaricabili qui.