
Apre nelle cantine della storica Villa Simonini, a Gallicano, a cura del circolo culturale G.Tognotti una mostra interamente dedicata all’arte del cucito dal titolo In punta d’ago, l’arte del cucito e del ricamo – Lavori di donne antiche e moderne in mostra. Una passione, quella per il cucito, che accomuna le passate generazione e le nuove.
È possibile ammirare, nelle sale dedicate alla mostra, tende fatte con il ricamo in intaglio, vestiti realizzati completamente all’uncinetto, bellissimi centrini inquadrati e tanto, tanto altro ancora.
Il ricamo è parte del patrimonio culturale del paese. Tutti hanno ricevuto, da bisnonne e nonne, un piccolo centrino ricamato, una trina fatta all’uncinetto, un lavoro a punto e croce, tutti lavori che andavano ad arricchire il famoso corredo lasciato in eredità alle figlie femmine, da consegnare loro non appena si fossero sposate.
Molte sono le memorie condivise e costruite attorno all’arte del cucito nel paese di Gallicano, ecco perché il circolo culturale G.Tognotti ha deciso di indire una mostra proprio su questo tema, riportando alla luce dolci ricordi di un tempo, meravigliosi lavori che vanno custoditi e mostrati con orgoglio, un punto cardine dell’identità dei gallicanesi.
“Chi non ricorda – dicono gli organizzatori del circolo – nelle sere d’estate, le signore raccolte nel centro storico, sedute su una seggiola e con i loro lavori in mano, decise a portarlo avanti finché la luce lo permetteva. Non era facile, una volta, lavorare come si lavora oggi, con il favore di un’ottima illuminazione”.
Non meno importante, oltre l’identità culturale, è il fatto che a Gallicano era presente un distaccamento della Cucirini Cantoni Coats. Proprio grazie agli sconti per i dipendenti, le operaie acquistavano i filati a prezzi davvero bassi, alleggerendo così il costo dei lavori.
Sarà possibile visitare la mostra il 28 e 29 luglio, dalle 15,30 alle 18,30.
Sandy Giannotti