Spostamento altare, parroco chiude chiesa Villa

Tornano a rinfocolarsi le polemiche a Villa Collemandina per lo spostamento dell’altare nella chiesa del paese (leggi l’articolo), polemiche che avevano portato nei mesi scorsi a proteste vibranti dalle due ‘campane’, che fanno ricordare un po’ i contrasti di paese modello don Camillo e Peppone. Anche se stavolta la politica non c’entra nulla.

Lunedì a sorpresa, questo quanto riferiscono alcuni parrocchiani, che hanno anche un profilo Facebook dedicato alla querelle, il parroco ha chiuso la chiesa ed iniziato i lavori per lo spostamento dell’altare della chiesa. Da quel momento è stato affisso il cartello di inizio lavori (che oltretutto riporta una data antecedente) ed un avviso di chiesa chiusa.
La vicenda che sembrava quindi conclusa a settembre, quando già i parrocchiani affisso dei manifesti si riapre quindi con una spaccatura ancora più profonda. “Nei prossimi giorni – dicono i parrocchiani scesi sul piede di guerra con alcuni striscioni nel Comune – proseguiremo con altri striscioni e con altre forme di protesta”. Chiesto anche l’intervento del vescovo affinché risolva definitivamente la questione.