Cecilia Basso (Gs Orecchiella) ai campionati del mondo lunghe distanze in Polonia

21 giugno 2018 | 15:22
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Cecilia Basso (Gs Orecchiella) ai campionati del mondo lunghe distanze in Polonia
Cecilia Basso (Gs Orecchiella) ai campionati del mondo lunghe distanze in Polonia
Cecilia Basso (Gs Orecchiella) ai campionati del mondo lunghe distanze in Polonia

Si disputerà domenica (24 giugno) in Polonia, e precisamente a Karpacz, il campionato Mondiale lunghe distanze (Mountain running long distance), nell’ambito della UltraMaraton Gorski, gara di 36 chilometri con 2200 metri di dislivello positivo su un tracciato molto impegnativo, caratterizzato da fondo roccioso e gradoni tipici della regione.

La direzione tecnica federale – su indicazione del responsabile tecnico di corsa in montagna, trail e ultradistanze Paolo Germanetto – ha ufficializzato l’elenco dei convocati in maglia azzurra: 8 atleti (4 uomini e 4 donne), tra i quali la giovanissima Cecilia Basso (Gs Orecchiella Garfagnana), neo campionessa Italiana di corsa in montagna lunghe distanze categoria Promesse .Cecilia Basso , classe 1998, studentessa universitaria, è la più giovane atleta che parteciperà al campionato Mondiale. Ha completato la preparazione dal 12 al 18 giugno con i compagni di squadra della nazionale italiana in ritiro a Fiera di Primiero San Martino di Castrozza (Trento). Tra i selezionati in evidenza il nome di Silvia Rampazzo (Tornado) che difenderà il titolo di campionessa mondiale conquistato lo scorso anno a Premana. Completano la squadra femminile appunto Cecilia Basso (Gs Orecchiella Garfagnana), Barbara Bani (Free-Zone) e Camilla Magliano (Asd Podistica Torino) al maschile Alessandro Rambaldini (Atletica Valli Bergamasche Leffe), Emanuele Manzi (U.S. Malonno), Filippo Bianchi (Libertas Vallesabbia) e Daniele De Colo (G.s. vv.ff.-De Vecchi-Bl). Tra gli avversari più accreditati spicca tra le ragazze la romena Denisa Dragomir, mentre al maschile il padrone di casa Bartolomiej Przedwojewski, lo statunitense Joe Gray, lo svizzero Egli, il ceco Krupička, il britannico Lightfoot e il rumeno Ionut Zinca.