
Si riorganizza il sistema di emergenza territoriale e i sindaci della Valle del Serchio iniziano ad alzare la voce. Trovando il sostegno anche dal presidente dell’ordine dei medici, Umberto Quiriconi: “Desidero esprimere tutta la mia solidarietà e condivisione – dice – ai sindaci di Piazza al Serchio e Borgo a Mozzano per la preoccupazione da loro espressa circa la paventata riorganizzazione del servizio di emergenza territoriale che prevede la soppressione per quelle zone del medico sull’ambulanza e sua sostituzione con altre figure professionali sanitarie. Pur con tutta la considerazione per queste ultime, i rispettivi ruoli non sono nemmeno lontanamente confrontabili per il semplice fatto che la diagnosi è atto squisitamente medico e da questo discende tutto il successivo percorso terapeutico”. “In tal modo – spiega e conclude – si può venire a creare disparità di trattamento per i residenti nelle zone più disagiate rispetto a quelle urbane nonostante il possibile impiego dell’elisoccorso. Auguriamoci tutti in ripensamento in proposito”.