Ps intercomunale, Ceccarelli: ‘Esempio virtuoso’

26 aprile 2018 | 16:59
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Ps intercomunale, Ceccarelli: ‘Esempio virtuoso’

Si è tenuto oggi (26 aprile), nella sala del consiglio dell’Unione dei Comuni della Garfagnana, l’incontro pubblico rivolto ai cittadini, imprese, professionisti, ordini professionali e di categoria sul piano strutturale intercomunale. Il gruppo di lavoro incaricato ha presentato integralmente e ufficialmente il piano, relazionando sugli sviluppi relativi alla sua fase di adozione. Oltre ai rappresentanti istituzionali e tecnici dell’ente ha partecipato l’assessore alle infrastrutture, mobilità, urbanistica e politiche abitative della Regione Toscana Vincenzo Ceccarelli.

“Una intera giornata per la Garfagnana – ha detto Ceccarelli – mi ha fatto decisamente apprezzare come l’incontro tra ciò che offre la natura a questi luoghi e le relative attività produttive dell’uomo sia importante, riferendomi in particolare al ricco patrimonio manifatturiero fatto di attività economiche, anche impattanti come le cave, che dobbiamo cercare di interpretare in maniera sostenibile e corretta”. “Il piano – ha aggiunto – deve contribuire a condividerne tutti i suoi valori e a proteggerli con corrette regole di trasformazione, ma per questo è necessario un salto culturale con l’aiuto di tutti. La Regione non farà mancare l’ulteriore supporto tecnico-politico, e possibilmente economico, per portarlo a compimento a una realtà già così fertile, per stimolare ulteriormente collaborazione interistituzionale, capacità progettuale per essere pronti a partecipare a progetti e bandi. I sindaci della Garfagnana hanno dimostrato di saper cogliere questa opportunità per lo sviluppo del territorio”. Un incontro che ha rappresentato un importante momento di presa d’atto e approfondimento dell’iter del piano, nonché un’occasione per eventuale proposte ed apporti collaborativi. In apertura il presidente dell’Unione dei Comuni della Garfagnana, Nicola Poli, ha ringraziato la Regione per aver sostenuto con forza, impegnando importanti risorse finanziarie, la strada dei piani intercomunali, e per il supporto dato nella fase elaborativa. Un buon risultato per il territorio, essendo quella della Garfagnana la prima Unione, peraltro composta da un numero elevato di Comuni, che completa il percorso in base alla nuova normativa urbanistica vigente e rispettando la tempistica del bando, che prevedeva l’adozione del piano entro la fine del 2017. “I sindaci della giunta – commenta l’Unione – hanno creduto nella gestione comune della programmazione urbanistica, presupposto per nuove politiche di sviluppo che la Garfagnana sta perseguendo anche nell’ambito della strategia nazionale per le aree interne. I tempi in cui è stato elaborato il piano (circa 8 mesi) e poi adottato dai consigli comunali di tutti i 14 Comuni dell’Unione, fanno del piano strutturale intercomunale della Garfagnana un esempio di pianificazione territoriale e di intesa istituzionale per tutta la Regione, nonché uno strumento per la gestione omogenea e unitaria del territorio”. Ub anno fa la giunta dell’Unione procedeva all’approvazione dell’avvio del procedimento per la partecipazione al bando regionale di accesso ai finanziamenti per la redazione del piano strutturale intercomunale, ottenendo il primo posto nella graduatoria definitiva e il contributo di 174.100  euro – a fronte di un cofinanziamento dell’Unione di circa 160.000 euro. L’inserimento nella strategia nazionale delle aree Interne e il processo di adozione del nuovo piano intercomunale di Protezione Civile dell’Unione hanno nutrito e orientato l’approccio strategico del piano strutturale intercomunale alle problematiche e alle esigenze di queste aree per gli aspetti che attengono al governo del territorio. Hanno portato un contributo all’incontro l’architetto Alessandro Marioni e il geometra Marcello Bernardini dell’ufficio urbanistica dell’Unione Comuni Garfagnana. L’ingegner Massimo Lucchesi, segretario Generale dell’Autorità di Bacino Toscana Nord, e l’architetto Patrizia Stranieri, presidente dell’ordine degli Architetti, hanno espresso il loro compiacimento per il lavoro svolto in tempi così ristretti. L’assessore Vincenzo Ceccarelli ha espresso “profonda soddisfazione” per l’operato congiunto dei 14 Comuni dell’Unione Comuni Garfagnana, ribadendo l’impegno regionale a delineare e sostenere una strada che punta a ridurre il numero dei piani fino a 25, a semplificare la pianificazione territoriale e urbanistica, ma soprattutto a creare sinergie fra i Comuni per dare soluzioni adeguate ai problemi ed alle scelte che superano la dimensione di un singolo Comune.