
La sala operativa della Protezione civile ha emesso un aggiornamento dello stato di vigilanza per il perdurare delle condizioni meteo che portano gelo con neve e vento freddo di Grecale che rinforza a partire dalla sera di oggi (22 febbraio) e per tutta la giornata di domani.
Prolungato quindi il codice giallo su gran parte della Toscana, su tutta la costa a partire dalla Bassa Versilia comprese le isole, e all’interno, in Casentino, Mugello, Valdarno inferiore e Val di Bisenzio, Val Tiberina, Maremma. In particolare, il codice giallo per neve interessa i versanti emiliano-romagnoli dell’Appennino con nevicate in generale di debole intensità, e persistenti (oggi e domani) fino a bassa quota con accumuli anche abbondanti. Sull’Appennino pistoiese, il Mugello e la Val di Sieve, il Casentino e la Val Tiberina deboli nevicate nella notte e mattina di domani a quote intorno a 500-600 metri. Sull’Amiata, nevicate a quote di montagna tra la sera di oggi e la mattina di domani.
Anche il resto della Toscana sarà investito dall’ondata di gelo siberiano che arriva sull’Italia dal weekend. Il Consorzio Lamma fa sapere che le masse d’aria molto fredda di origine artica-continentale attese causeranno un marcato abbassamento delle temperature, a partire dalla sera di domenica 25 febbraio e fino a giovedì 1° marzo. L’ingresso sarà accompagnato da forti venti di Grecale, in particolare nelle giornate di domenica, lunedì e martedì. L’apice del freddo è atteso tra lunedì 26 e mercoledì 28 febbraio. Sulla base dei modelli ad oggi disponibili (giovedì 22 febbraio) si attendono i seguenti valori termici massimi e minimi: Montagna: -10/-15 gradi a circa 1500 metri, -5/-10 gradi tra i 600 e gli 800 metri. Collina: -2/-7 gradi tra i 300 e i 600 metri. Pianure interne: +2/-6 gradi. Nella mattina di mercoledì non esclusi valori minimi inferiori ai -10 gradi nelle valli riparate dal vento, in particolare Val di Chiana, Val d’Orcia, Garfagnana, Lunigiana, Val Tiberina, alto Mugello e Casentino.
Le previsioni annunciano che da domenica sera e fino a martedì soffieranno forti venti di Grecale su tutta la regione con raffiche di burrasca, i mari risulteranno quindi molto mossi o localmente agitati a largo. Tra la tarda sera di domenica e la mattina di lunedì possibilità di nevicate fino in pianura nelle zone interne della regione, in particolare le province centro meridionali ed orientali (previsione da aggiornare). In considerazione di questa previsione e della sua persistenza, la Protezione civile regionale invita le strutture territoriali responsabili della gestione della viabilità a verificare preventivamente la propria organizzazione, in particolare l’effettiva operatività dei mezzi e l’adeguata disponibilità del sale per il contrasto delle situazioni di neve e gelo. Allo stesso modo invita i gestori dei servizi essenziali a una verifica sull’effettiva prontezza dei sistemi di contrasto a possibili disservizi, mentre è richiesta alle strutture socio-sanitarie una particolare attenzione verso l’assistenza dei soggetti particolarmente fragili. Anche i cittadini sono chiamati a fare la loro parte assumendo comportamenti corretti e evitando di essere di ostacolo al lavoro delle strutture operative e deputate al soccorso. In particolare, a chi si mette al volante si raccomanda di prestare la massima attenzione alla guida, spostandosi solo con pneumatici invernali montati e catene da neve a bordo. Sconsigliato l’utilizzo di motoveicoli; privilegiare gli spostamenti con i mezzi pubblici informandosi preventivamente sui possibili modifiche del servizio. Evitare, specie se si è anziani, le attività all’aperto che comportano il rischio di cadute su neve o ghiaccio e l’esposizione prolungata al freddo. Inoltre, presso la propria abitazione, si suggerisce di proteggere la propria rete idrica e il contatore utilizzando materiali isolanti e di spargere sale sulle aree di passaggio.