Il sindaco di Gallicano, David Saisi ritorna sul tema delle fusioni dopo l’incontro pubblico degli scorsi giorni e lo fa dicendo chiaramente ai suoi concittadini che non esiste nessuna legge che possa imporre a una comunità di fondersi con un’altra nonostante il proprio diniego.
A mettere al riparo Gallicano da questa ipotesi, impossibile sul piano del diritto regionale e costituzionale poi c’è il fatto che la comunità amministrata da Saisi non rientra neppure nella casistica, mai applicata con cui si prospetta, secondo la legge regionale la possibilità di una fusione calata imposta dalla Regione. A proteggere Gallciano da questo caso di scuola, ma visto nella realtà c’è la demografia dei suoi 3mila abitanti del Comune. La legge regionale 68 del 2011 prevede che la regione possa imporre la fusione tra piccole comunità dal 2016, si applica a municipi demograficamente molto più piccoli.
“Certo vi sono molte ipotesi di legge ferme alla Camera dei Deputati e al Senato – spiega il primo cittadino – ma per il momento non c’è principio giuridico che possa imporre a Gallicano di fondersi con altri comuni contro la propria volontà”.