Test sulla trasparenza della Asl, il questionario

19 ottobre 2017 | 11:35
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Test sulla trasparenza della Asl, il questionario

Un questionario per capire quanto sia trasparente la Asl Toscana Nord Ovest e la sua amministrazione. A rispondere sono proprio i cittadini che collegandosi raggiungendo questo link (clicca qui) potranno dare il loro parere.

Nel test, garantisce la Asl, è assolutamente anonimo e pone domande al cittadino sul grado di trasparenza a sua parere della pubblica amministrazione sanitaria, dai compensi dei medici, all’utilizzo delle risorse pubbliche alla conoscenza degli strumenti di controllo civico attraverso le procedure di accesso agli atti. Per completarne il questionario Amministrazione Trasparente c’è tempo fino a domenica 22 ottobre .
Attraverso il questionario la Asl riceverà dei feedback dai cittadini con lo scopo di migliorare i servizi, ma soprattutto l’interazione con gli utenti e la fruibilità delle informazioni.
I questionari potranno essere fatti anche con materiale cartaceo e saranno distribuiti e raccolti grazie anche alla preziosa collaborazione del personale di tutti gli Uffici Relazioni al Pubblico dell’Azienda. I risultati emersi saranno resi noti nel corso della conferenza dei servizi che si svolgerà a fine anno. Per formulare proposte e suggerimenti sarà, inoltre, a disposizione l’indirizzo di posta elettronica: operazione.trasparenza@usl6.toscana.it.
“La normativa – spiega Maria Bartolozzi, Responsabile aziendale della Trasparenza – prevede che ogni ente promuova e diffonda la cultura dell’integrità e della legalità attraverso le cosiddette Giornate della Trasparenza, ovvero un giorno dedicato da ogni pubblica amministrazione all’argomento. La nostra USL, ripetendo l’iniziativa dello scorso anno, ha deciso di dedicare a questa proposito un’intera settimana, per consentire al maggior numero possibile di cittadini di partecipare e dare la propria opinione sul grado di trasparenza raggiunta e magari lasciando anche qualche consiglio per il futuro”.
L’iniziativa è organizzata in ottemperanza delle disposizioni del decreto legislativo 33/2013, Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni, che obbliga le Amministrazioni a pubblicare sui propri siti istituzionali, una serie di dati relativi all’attività e alle risorse impiegate, al personale, alle consulenze e alle collaborazioni affidate, alle sovvenzioni e ai contributi erogati (tutelando, ovviamente, la privacy dei beneficiari).