
Questa volta il sindaco di Castiglione di Garfagnana è stato costretto a fare un’ordinanza per ricordare ai proprietari dei boschi che si trovano a lato della strada comunale di Cornacchia Isola Valbona in località Giansanti che ci sono degli alberi pericolanti.
Il problema infatti è rappresentato dalle piante più vicine alla strada che già in passato nel 2015 causarono un problema quando un pino cadde sulla strada, fortunatamente senza conseguenze per le persone. Quest’anno prima dell’arrivo della stagione invernale quindi il sindaco ha deciso di intervenire, chiedendo ai proprietari del terreno di mettere mano agli alberi più vicini alla strada, facendo prima una ricognizione per capire quali alberi sono pericolanti e poi procedendo all’abbattimento di quest’ultimi, che con la stagione invernale rischiano di cadere causando problemi quanto meno di viabilità.
“La questione nel nostro comune – spiega Gaspari – è piuttosto annosa, già lo scorso anno furono fatti dagli incontri per esortare i cittadini a intervenire, là dove vi erano degli alberi pericolanti che rischiavano di abbattersi sulle strade chiedendo ai proprietari di intervenire e risolvendo il problema. Alcuni interventi da parte dei privati sono stati fatti, ma in località Giansanti su quel tratto di strada lungo circa 5 chilometri dei problemi temiamo siamo rimasti e quindi abbiamo chiesto ai proprietari di intervenire e abbiamo anche già avuto la loro disponibilità”.
Il problema di questi alberi che sulle strade a monte si verifica spesso, al di là del vento e della pioggia che se sono malfermi ne può causare la caduta si manifesta anche nel periodo della nevicate, la neve infatti appesantisce la struttura degli alberi e questi poi cadono il problema emerge quando passa lo spazzaneve oltre a rappresentare un pericolo per le persone. Il veicolo che pulisce la strada dopo la nevicata infatti si trova la via sbarrate quindi l’operazione di rimozione della neve ne subisce dei ritardi, perché prima bisogna tagliare l’albero caduto. Problemi di questo tipo – conclude in sindaco Gaspari – negli anni con lo spopolamento della montagna e l’abbandono dei terreni sono aumentati perché spesso i proprietari vivono lontani da qui e non hanno la percezione di cosa accade nei loro terreni e quindi siamo costretti sollecitare il loro intervento sopratutto per le strade di montagna a valle la situazione è più gestibile”.